Pontinia, anche il traffico senza regole va in tilt

PONTINIA, IL COMUNE NON PENSA A REGOLARE LA SOSTA DELLE AUTO. E IL TRAFFICO VA IN TILT
Manca il piano, dilaga l’anarchia dei parcheggi Latina Oggi 16 dicembre 2011
I casi limite di via Marconi, via Fedor Von Donat e via Dante Alighieri
Le auto parcheggiate ovunque, anche sopra i marciapiedi e le strisce pedonali
IN città sempre più persone stanno iniziando ad avvertire il problema del «parcheggio selvaggio».
Non si tratta, come nelle grandi città, di mancanza di spazi dove posteggiare la propria auto, ma dell’assenza di un piano parcheggi che consenta di stabilire dove le auto possano essere posteggiate e dove no. I problemi sono presenti in diverse vie collaterali al centro storico.
Infatti a mancare, in moltissimi casi, sono le strisce bianche che avrebbero il compito di assegnare i posti auto e le zone in cui è vietata la sosta temporanea.
Senza un vero e proprio piano di segnaletica orizzontale i cittadini si sentono in diritto di poter parcheggiare ovunque ostacolando le auto in transito. Alcune vie del centro sono a doppio senso, vedi Via Guglielmo Marconi, Via Fedor Von Donat o via Dante Alighieri, solo per fare qualche esempio, e le auto parcheggiate su entrambi i lati, o sui marciapiedi, non consentono evidente un normale scorrimento del traffico locale. L’assenza delle strisce bianche causano confusione e anarchia. In questo modo gli automobilisti si sentono in diritto di parcheggiare ovunque senza pensare ai pericoli e ai disagi per chi dovrebbe percorrere quelle strade a doppio senso. Uno degli esempi in cui è più evidente questo disagio è la strada principale che collega borgo Pasubio alla piazza antistante la Chiesa di Sant’Anna. In tutto questo tratto di strada quasi non esistono le strisce bianche e il passaggio dei bus comunali e, soprattutto, dei Cotral fa emergere in maniera forte e decisa la gravità del disagio e l’urgenza di far nascere subito delle soluzioni. R.A. Colabattista