mercoledì 30 novembre 2011

Pontinia, le associazioni contro i tagli

Martedì 29 Novembre 2011| Il Messaggero
Edizione: LATINA
|Pagina 36

di CHRISTIAN CAPUANI

Non piace alle associazioni di Pontinia la prospettiva di minori contributi assegnati dal Comune per le attività culturali, così come ventilato nelle settimane scorse dall’assessore al bilancio Alfonso Donnarumma. Non è un mistero che le difficoltà economiche di quasi tutti gli enti locali, amplificate dai maggiori stanziamenti provenienti dal governo centrale, stiano causando nuovi tagli a particolari capitoli di bilancio, ma l’annuncio di minori proventi a favore delle associazioni non piace ai diretti interessati. «Da decenni le associazioni - sottolinea Giorgio Libralato di Pontinia ecologia e territorio - suppliscono alle carenze degli enti pubblici e delle istituzioni su aspetti fondamentali della difesa e della qualità della vita. E anche Pontinia ha delle eccellenze in questo senso, come la Rete, che sostiene i genitori con figli disabili, o la Nemesis, che da anni realizza iniziative in favore di tante realtà». Libralato prende quindi di mira le generalizzazioni sull’utilità delle aggregazioni civiche. «Non si possono mettere sullo stesso piano - afferma - associazioni che fanno la loro attività solo con consistenti finanziamenti pubblici e altre che, anziché pesare sulla comunità, a questa donano tempo, iniziative, informazione, conoscenza e denaro». I dubbi sulla politica di un minor impegno di risorse a favore delle associazioni si sommano a quelli legati alle spese previste da alcune voci del bilancio comunale di Pontinia. «Chissà cosa pensa l’assessore alle Finanze - aggiunge Libralato - dell’importo speso per la realizzazione dei bagni nella torre idrica, 27mila e 500 euro, oppure dell’incarico al consulente in materia tributaria per l’anno 2010, pari a circa 9mila euro».
RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento:

Posta un commento