I Verdi di Bonelli si presentano: “Il futuro è la nostra emergenza” Il fatto quotidiano 27 novembre 2011
Passati gli anni di Alfonso Pecoraro Scanio e superata la scissione verso Sinistra e Libertà di Vendola che è diventata appunto Sel con l'aggiunta della parola ecologia, ieri a Roma, Angelo Monelli ha presentato la nuova formazione politica dei Verdi che si chiama “Ecologisti e Reti civiche”. Un movimento che unisce sia il pensiero ambientalista storico del partito che l'intraprendenza di varie associazioni cittadine con un’ispirazione europea. “Nasce una nuova forza politica, ecologista e civica, perché un’altra Italia è possibile – spiega l'ex parlamentare - ed è di questo che l'Italia ha bisogno, per uscire dalla crisi economica, sociale e ambientale".
OGGI consigliere regionale laziale, eletto nel 2010, il presidente Bonelli ha lanciato subito le sue proposte per rianimare l'economia italiana nel rispetto dell’ambiente e del territorio senza nuovi investimenti: “In Italia esiste un'emergenza che si chiama futuro e a questa emergenza vogliamo rispondere creando lavoro con la Green economy, per affrontare la drammatica situazione del dissesto idrogeologico”. Ieri c'è stata l'assemblea costituente che si chiude oggi al teatro Vittoria di Roma: “Bisogna usare - ha aggiunto l’ex parlamentare - i fondi del Ponte sullo Stretto per aprire subito 100 mila cantieri per la difesa del suolo, investendo sulla mobilità pubblica e pulita, liberando le nostre città dallo smog e dal traffico. É necessario tagliare - ha concluso Bonelli - le spese militari.
Oggi nasce una nuova forza ecologista, civile e verde per modernizzare l’Italia e per dare una speranza agli italiani perchè
un’altra Italia è possibile”.
Infine Bonelli parla di alleanza possibili in vista del voto che, comunque andrà l'esperienza al governo di Mario Monti, arriverà fra poco più di un anno: “Vogliamo dare – aggiunge - un contributo di idee attraverso un confronto con il Partito Democratico, Italia dei Valori, Sel per costruire insieme il programma con il quale costruire un'altra Italia”. Rispetto all’esperienza nel governo di Romano Prodi, cinque anni fa esatti, il panorama politica è completamente cambiato, ma i Verdi sono tornati e vogliono farsi sentire .
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