PONTINIA, LA CHIESA SI FA CARICO DEL CAMPETTO DI SANT’ANNA Latina Oggi 26 ottobre 2011
Opere in parrocchia, promesse disattese Le spese Per l’impianto vennero stanziati 200mila euro di fondi pubblici. La parrocchia ne paga 20mila solo per la manutenzione ma il campetto è chiuso «QUANDO potranno i nostri ragazzi utilizzare il campetto di calcetto?». È questa la domanda che si pone un gruppo di parrocchiani di Sant’Anna. Infatti, tramite un finanziamento regionale il comune di Pontinia, nel 2009, ha beneficiato di circa 200 mila euro per la costruzione di un campetto in erba sintetica all’interno dell’oratorio di Sant’Anna ma ricadente su di un terreno comunale dato in concessione alla Parrocchia stessa.
«I lavori sarebbero dovuti terminare il 20 luglio – a ff e r m a n o i parrocchiani – ma, ad oggi, ancora non è possibile accedere alla struttura che è per lo più completata. Gli spogliatoi ci sono, come ci sono le porte, il manto erboso e le panchine.
Peccato che manchi l’allaccio al sistema fognario, il gas, l’acqua e lavori di ultimazione indispensabili per ritenere agibile ed utilizzabile una struttura sportiva come questa». Il progetto del campo da calcetto in erba sintetica è partito proprio dalla Parrocchia di Sant’Anna. visto che il terreno è di proprietà comunale, la parrocchia non ha potuto gestire direttamente i fondi regionali e la trafila burocratica si è allungata di molto. «Noi dobbiamo dare delle risposte e dei servizi a tutti i ragazzi che ogni giorno usufruiscono dei nostri spazi – affermano i parrocchiani interpellati -.
Nonostante le difficoltà economiche e i lavori dispendiosi ma necessari per ristrutturare il campanile, la Parrocchia ha deciso di sobbarcarsi anche gli oneri della manutenzione straordinaria del verde pubblico presente a ll ’interno del nostro spazio. Questi lavori ci costeranno circa 20mila euro e, vista la straordinarietà dell’intervento, sarebbero dovuti gravare sulle casse comunali e non su quelle parrocchiali». Insomma, nonostante le lungaggini del caso è veramente un peccato lasciare inutilizzata una struttura praticamente ultimata e pronta all’utilizzo. I parrocchiani e molti ragazzi di Pontinia aspettano un ultimo intervento risolutivo.
Riccardo A. Colabattista
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