Pontinia, attraverso questa votazione sembra abbandonare la strada dello sviluppo agricolo, almeno in parte, per puntare forte sullo sviluppo t u r i s t i c o / commerciale.
Questa nuova politica è testimoniata sia dalla nuova volontà di realizzare un campo da golf a Quartaccio sia dai progetti del Mega Store all’Ex Mira Lanza, dalla rivalutazione dei Laghi dei Gricilli, attraverso il progetto ed i finanziamenti del Gal nonchè l’istituzione del Museo a Piazza Kennedy.
Pontinia, Tombolillo difende le scelte dell’amministrazione per rilanciare il territorio
Piano regolatore «aggirato»
L’affondo di Mochi sulle nuove varianti approvate: non convince il campo da golf
I punti all’ordine del giorno
dell’ultimo consiglio comunale, svoltosi giovedì sera, erano principalmente tre. Si trattava di approvare alcuni ambiti di applicazione della Legge Regionale sul nuovo Piano Casa, la variazione del PRG per la realizzazione di un campo da golf a Quartaccio e un’altra variazione al Prg per l’ampliamento dello stabilimento della Ditta Gestal sulla migliara 53. Resta quasi superfluo affermare che tutti i punti all’ordine del giorno siano stati votati dall’intera maggioranza compatta e, in alcuni casi, con i voti i qualche esponente dell’opposizione. Se il Piano Casa e la variazione per la zona ex Arcobaleno non hanno trovato alcun contrad d i tt orio o opposizione f o r m a l e dai banch i d e l l ’ o ppo s i z i one, più di q u a l c h e dubbio lo ha sollevato i l p ro ge tt o di realizzare il campo da golf di nove buche su un’esten sione di circa 26 ettari in località Quartaccio, tra la migliara 50 e la 51. Le considerazioni più dettagliate le pone Giuseppe Mochi, esponente del PdL: «Innanzitutto c’è da considerare il limitato numero di persone che giocano a questo sport – a ff e r m a Mochi -. Con ciò premesso difficilmente vedremmo un’affluenza tale per poter riempire quel campo.
L’aspetto più grave, però, restano le cubature di costruzione che si andranno ad aggiungere.
Ai 1080 mq già esistenti ci saranno altre costruzioni che impiegheranno altri 1680 mq di terreno agricolo.
Approvando questa variazione,
e proponendo il campo da golf, non si fa altro che trovare un artificio per aggirare il piano regolatore e poter costruire bar, ristorante, negozi e bungalow». Se per Mochi il progetto del campo da golf rappresenta un escamotage per fare ulteriori costruzioni, così non la pensa la maggioranza che, tramite le parole del sindaco Tombolillo, sottolinea come: «con questo progetto si avrà un punto di riferimento importante per la nostra città e la nostra economia». Dello stesso avviso è Carlo Medici, Presidente della Commissione Urbanistica che esclude completamente il pericolo di una speculazione edilizia.
La variante, alla fine del dibattito, è stata votata d a l l’intera maggioranza, con i voti favorevoli di Subiaco e Bilotta, un astenuto, Torelli, ed un voto contrario, quello di Giuseppe Mochi.
Riccardo A. Colabattista Latina Oggi 22 ottobre 2011
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