Lettera aperta al segretario del PD e al Sindaco
Egregio Signor Segretario del PD di Pontinia, Gentile Sindaco di Pontinia
dopo aver aderito alla raccolta firme per i referendum sull'acqua pubblica, contro la privatizzazione dell'acqua, contro la speculazione e per la riduzione del 7% sulle bollette dell'acqua, con il segretario che si impegnava anche alla raccolta di firme (circa una ventina), oggi che è il 5. anniversario della vittoria alle elezioni comunali della Lista per Tombolillo che proponeva il ritorno all'acqua pubblica, dopo le 2 delibere (dicembre 2007 e gennaio 2008) della giunta PD-PSI per riprendere le reti, dopo che il comitato del PD si è impegnato per far votare SI' ai referendum sull'acqua, attaccando manifesti, distribuendo volantini, partecipando alle iniziative pubbliche del comitato referendario, dopo il comunicato stampa del Segretario del PD http://insiemeperpontinia.blogspot.com/2011/06/lefficacia-dei-4-referendum-votando-si.html sull'efficacia dei referendum, dopo che la Cassazione ha pubblicato l'esito dei referendum per l'acqua pubblica, visto che il giornale Il Caffè in questo periodo in distribuzione dopo gli impegni pubblici del Sindaco di Pontinia si chiede quale idea abbia l'amministrazione in merito, considerato che la gestione diretta (possibile giuridicamente da oggi) consente un risparmio del 30% sulla bolletta (circa 90 € l'anno a famiglia), che la necessaria riduzione delle tariffe corrisponde ad un risparmio di circa 21 € l'anno a famiglia, vista la crisi economica e sociale in atto, considerando l'ennesima stangata fiscale appena abbattutasi sulle famiglie, per coerenza e impegno Vi informo che la gente mi chiede "perchè ci avete fatto votare per l'acqua pubblica se poi questa amministrazione non fa nulla per i cittadini per riprendersi le reti?". Cosa devo rispondere? Grazie Saluti Giorgio Libralato
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