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giovedì 16 giugno 2011
Pontinia, chi ha visto la delega all'urbanistica?
La domanda è “chi sarà il delegato all'urbanistica a Pontinia”? Rimane al sindaco? Viene affiancata, com'era stato nel passato, unita a quella dei LLPP? Premierà l'insaziabile udc o resterà al pd? Sarà un tecnico? Se ci basassimo sulle dichiarazioni nella scorsa consiliatura del sindaco non ci sarebbero dubbi, sarebbe Novelli, definito da Tombolillo “miglior assessore all'urbanistica”. E' evidente che il sindaco non darebbe questa delega, né Novelli la accetterebbe. Ma c'è da chiedersi conviene ad un ingegnere libero professionista con studio in Pontinia accettare questa delega rendendo questa delega con l'attività professionale nello stesso comune? Oppure farà firmare le pratiche, accettare gli incarichi ad un familiare o ad un collaboratore dello studio (come è avvenuto a volte nel passato)? Oppure sarebbe il caso di scegliere un governo nella maggioranza attuale un “Novelli”? Cioè una persona che si impegna per il bene comune, che non ha proprietà né familiari professionisti? Qual è il motivo per il quale dopo 15 anni dall'approvazione del prg questo ancora non trova piena attuazione con i suoi piani particolareggiati (PP)? Ritardi burocratici o altro? Cinque anni fa Tombolillo aveva vinto le elezioni con lo slogan “Pontinia riparte” eppure alcuni PP sono ancora fermi al palo. Forse è il caso di cambiare rotta e di scegliere chi può impegnarsi per la loro attuazione.
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