giovedì 28 aprile 2011

Berlusconi, restituisci i referendum

Berlusconi, re dell’arroganza: la proposta dal governo non è uno stop al programma atomico, ma semplicemente uno stratagemma per non far svolgere il referendum sul nucleare e depotenziare quello sull’acqua e, soprattutto, quello sul legittimo impedimento.
Dopo la raccolta di milioni di firme e la dichiarazione di ammissibilità dei referendum da parte della Corte Costituzionale, si espropriano i cittadini italiani del diritto democratico (sancito dalla Costituzione) di potersi esprimere direttamente su questioni fondamentali per il Paese.
Oggi, dopo le arroganti dichiarazioni rese ieri da Berlusconi durante la conferenza stampa con Sarkozy, è chiaro che quello architettato dal governo è un imbroglio colossale.
Ma noi non getteremo la spugna perché è proprio ciò che vorrebbero. Verificheremo se il decreto AMMAZZAREFERENDUM NUCLEARE verrà approvato anche dalla Camera dei Deputati e, soprattutto, se la Corte di Cassazione riterrà che la nuova normativa faccia venir meno i quesiti referendari.
Per ora la campagna di informazione e sensibilizzazione deve continuare !
Il 12 e 13 giugno si va a votare, PASSAPAROLA !
P.S. vi allego, in PDF, la prima pagina de IL MANIFESTO di mercoledì 27 aprile con la grande foto della manifestazione antinucleare organizzata dai VERDI a Montecitorio.
Inoltre, collegatevi al link de LA REPUBBLICA per leggere l’interessante articolo “NUCLEARE: Il governo rischia il boomerang sul voto decide la Cassazione” di Vladimiro Polchi.
http://www.repubblica.it/ambiente/2011/04/27/news/referendum_cassazione-15422024/?ref=HREC1-4

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