Ai Cittadini di Pontinia
Alle Associazioni di Pontinia
Alle forze sociali di Pontinia
Oggetto: costituzione comitato referendario di Pontinia
Come sapete il 12 e 13 giugno si svolgeranno le consultazioni referendarie sui 4 quesiti (2 sull’acqua pubblica, 1 contro il legittimo impedimento e 1 contro il nucleare).
La situazione di degrado (politica, morale, sociale, culturale, economica, sanitaria e ambientale) in atto va contrastato con gli strumenti che la democrazia ci mette a disposizione.
Quello dei referendum è sicuramente il più importante e diretto.
L’attacco ai diritti civili e sociali, alla dignità portato avanti per favorire la speculazione di pochi, mercificando anche quello che pensavamo fossero diritti conquistati una volta per sempre.
La realtà odierna ci dice invece il contrario.
Per questo abbiamo sacrificato parte del nostro tempo per dare la possibilità ai nostri concittadini per riaffermare i propri diritti con la richiesta dei referendum.
Credo sia semplice spiegare che l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, con criteri di solidarietà, efficienza, economia debba essere un diritto e non una merce.
Alle stesso modo ritengo ingiusto che un’azienda privata (la più contestata in Italia) possa aumentare del 7% il costo già elevato dell’acqua potabile senza giustificare in alcun modo tale aumento.
In merito alla giustizia ho sempre pensato e chiesto che tutti siamo o dovremmo essere uguali davanti alla legge e che a nessuno sia permesso di commettere ogni forma di reato, con disprezzo alla dignità, alla vita, senza doverne rispondere in alcun modo.
Dobbiamo dare ai nostri giovani altri e più alti esempi.
Sulla questione energetica (da sempre causa di guerre, attentati oltre che di speculazioni) se ci fosse data la possibilità all’accesso alle forme naturali e rinnovabili senza inquinare, distruggere vite, economie, preservando il futuro ai giovani come alle prossime generazioni pagheremmo tutti di meno, vivremo in un ambiente più sano, con meno malattie e meno tragedie.
Sappiamo chi detiene l’informazione e quale uso ne faccia con falsificazione e mistificazione ad ogni occasione solo per favorire il padrone.
La conoscenza, il confronto, il dibattito, la trasparenza sono l’unico modo che da sempre ha l’uomo per difendersi dai soprusi e dai malfattori.
Abbiamo dimostrato che insieme raggiungiamo i nostri diritti e che nessun traguardo è precluso a chi ha ragione, chi si batte per il bene comune, per dare fiducia e forza a chi viene maltrattato.
Per questo Vi invito ad essere presenti domenica 27 marzo la mattina dalle 10.00 alle 13.00 in piazza Indipendenza per la costituzione del comitato referendario comunale per divulgare le nostre ragioni, per informare correttamente e invitare gli elettori a partecipare al voto.
Grazie dell’attenzione.
Saluti.
Pontinia 24 marzo 2011 x il costituente comitato referendario
Giorgio Libralato
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