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mercoledì 2 febbraio 2011
una rotatoria non fa primavera
sul quotidiano La Provincia di ieri, nella pagina di Pontinia, viene finalmente annunciata la realizzazione della rotatoria dove oggi vi è l'incrocio a raso di Quartaccio tra la via del Murillo (o via Quartaccio) e la via Migliara 50. Negli ultimi anni si sono verificati in questo incrocio alcuni incidenti mortali e la messa in sicurezza, quando arriverà sarà sempre troppo tardi. Nel raggio di 2 km da questo incrocio vi abitano 2 assessori comunali (1 in consiglio comunale dal 1985, l'altro dal 1990) e un consigliere di maggioranza. Se arriva questa opera necessaria viene da chiederci come mai gli stessi soggetti promotori (comune e provincia) non sono riusciti a fare altrettanto in incroci altrettanto pericolosi (Borgo Pasubio e Casal Traiano) dove di incidenti ne accadono a decine l'anno. Spero, quindi, che nessun politico abbia l'indecenza di vantarsi della realizzazione della messa in sicurezza dell'incrocio di Quartaccio, che è un obbligo di legge. Come è un impegno che si assume chi entra nelle istituzioni di lavorare per il bene comune e non di parte. Ma spero sopratutto che gli stessi politici abbiano la decenza di mettere in sicurezza anche tutti gli altri incroci e strade pericolose, eliminando i semafori e attuando la mobilità pubblica. Risparmiando denaro, aumentando la sicurezza e migliorando la salute pubblica, riducendo l'inquinamento che dovrebbero essere altri obblighi assunti da chi ci rappresenta o dovrebbe farlo. Giorgio Libralato
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