La provincia di Latina è caratterizzata da un'abbondante presenza di
eternit (cemento - amianto) che può diventare pericoloso per la salute
dell'ambiente quando non è in buone condizioni o si sta deteriorando
(http://www.sosconsumatori.it/eternit.htm). Non sempre è necessario
sostituirli, sicuramente vanno controllati frequentemente. Il costo
dello smaltimento induce proprietari, costruttori, smaltitori a
disfarsene in modo non autorizzato che dovrebbe essere invece svolto
con incarico a ditta specializzata che, previa autorizzazione della
asl al piano di smontaggio e smaltimento in apposita discarica. Capita
quindi che si trovino discariche abusive come quelle segnalate sulla
Migliara 49 (http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/12/ancora-discarica-materiali-migliara-49.html)
o nell'area di Mazzocchio
(www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/.../pag26sabaudia.pdf). La
normativa attuale offre incentivi (+5%) particolari per la
sostituzione dell'eternit con un impianto integrato di energia
elettrica mediante pannelli fotovoltaici. Speriamo che i veri
agricoltori di Pontinia anzichè distruggere le potenzialità agricole
del loro terreno il fotovoltaico lo mettano sui tetti usando la testa
e non solo l'interesse. Giorgio Libralato
+5% di incentivi per sostituzione amianto con fotovoltaico
http://gogreen.virgilio.it/news/ambiente-energia/5-di-incentivi-per-sostituzione-amianto-con-fotovoltaico.html
È legge l’incentivazione della sostituzione dei tetti in eternit con
pannelli fotovoltaici: un’opportunità per aiutare il clima e
risparmiare in bolletta.Liberarsi dall’amianto non è più solo una
questione di salute, ma diventa un’opportunità per aiutare il clima e
risparmiare in bolletta.
Secondo l’articolo 10 del decreto del 24 agosto 2010 pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale, infatti, rimpiazzare il pericolosissimo eternit
con pannelli fotovoltaici darà diritto a un premio del 5% in più
rispetto agli incentivi già in vigore. Questo per quanto riguarda gli
impianti fotovoltaici integrati in superfici esterne di edifici,
fabbricati, strutture edilizie di destinazione agricola, “in
sostituzione di coperture in eternit o contenenti amianto”. Lo stesso
incentivo è cumulabile con il premio per impianti fotovoltaici per un
uso efficiente dell’energia.
Per gli impianti fotovoltaici realizzati su edifici, invece, è
previsto un incremento sulla tariffa incentivante del 10%, che però
non è cumulabile con altre agevolazioni.
La campagna “Provincia eternit free” promossa da Legambiente e
AzzeroCo2 prevede proprio di promuovere sul territorio la sostituzione
delle coperture in amianto a favore del fotovoltaico.
L’iniziativa è in linea con le indicazioni europee sui consumi
energetici che portano al 20% la produzione di energia da fonti
rinnovabili entro il 2020.
C’è da porre rimedio al fatto che, ancora oggi, «alcune regioni non
siano in regola con la legge 257 del 1992 che prevedeva un Piano di
smaltimento dell’amianto entro 180 giorni» ha detto Stefano Ciafani,
responsabile scientifico di Legambiente.
Secondo il GSE - Gestore Servizi Energetici, a oggi la sostituzione di
coperture in eternit con impianti fotovoltaici è arrivata a quota 99,6
MW. Al top della classifica c’è la Lombardia, con 166.000 mq circa di
superficie, seguita dall’Emilia Romagna (146mila mq) e Piemonte
(114mila mq).
Benefici della sostituzione dell’Eternit
(http://www.azzeroco2.com/default.asp?id=743)
Eliminazione del rischio per la salute
Recupero / incremento del valore dell’immobile
Costi dell’intervento
Rimozione e smaltimento della copertura in Eternit: 10-25 €/mq
Costi della nuova copertura: 20-45 €/mq (*)
Installazione dell’impianto Fv: 3.000-3.400 €/kWp (**)
(*) Dipendente dalle esigenze funzionali, di adeguamento della/alla
struttura portante, di coibentazione e di adeguamento alle norme
localmente vigenti, ecc.
(**) Da 100-200 kWp a oltre 1MWp. Dipende anche dalle caratteristiche
dell’immobile, della collocazione geografica, dall’opzione
tecnologica, ecc.
Oltre ai costi diretti vanno considerati i costi e i tempi delle
attività generali di:
valutazione della fattibilità tecnico-economica,
assistenza amministrativa (procedimenti autorizzativi - DIA/SCIA,
permessi sanitari - ASL, procedimenti di connessione alla rete
nazionale - ENEL/MISE, permesso dei vigili del fuoco - VVFF,
attivazione dell’incentivo in conto energia - GSE),
assistenza finanziaria (ricerca e accesso al credito o finanziamento)
e assicurativa
corretta gestione dell’appalto: obblighi relativi alla sicurezza,
allestimento e rimozione cantieri, coordinamento delle ditte,
direzione lavori, ecc.
Alla luce di questi elementi di valutazione, l’extra incentivo
previsto dalla legge per la sostituzione delle coperture in eternit
permette:
nei casi peggiori, di richiedere al proprietario di coprire “a fondo
perduto” una parte dell’extra costo;
nella media, di coprire i costi totali di rimozione/smaltimento e
rifacimento della nuova copertura;
nei casi più favorevoli, di produrre un extra-valore economico per
l’operazione (nel caso di cessione del diritto di superficie, può
trasformarsi in un canone di affitto per il cedente)
In ogni caso occorre decidere alla luce di un Piano Finanziario,
redatto sulla base di una specifica valutazione tecnico economica.
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