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Emerge da un sondaggio realizzato dall'Ispo di Mannheimer
04 marzo, 14:12
ILANO - Un cittadino su quattro si vergogna di far parte dell'Italia e il 50% ha un motivo per essere imbarazzato del suo paese: è quanto emerge da un sondaggio realizzato dall'Ispo di Renato Mannheimer in occasione della rassegna 'La storia in piazza' che si terrà a Genova dal 15 al 18 aprile.
Dal campione di 800 intervistati "molto rappresentativo" della popolazione italiana, si nota che "il sentimento di identità nazionale è diffuso ma moderato", come spiega Mannheimer dato che alla domanda su quale sia la dimensione territoriale ai cui si sente di appartenere di più, il 46% ha risposto lo stato, il 26% il comune e il 13% l'Europa.
Nel complesso il senso di appartenenza all'Italia è in lieve calo rispetto al 2004. In particolare, il 69% degli intervistati ha spiegato che, quando pensa allo Stato italiano, gli viene "un sentimento di orgoglio e di appartenenza", mentre il 33% ha detto di sentirlo "come una cosa lontana che non lo riguarda". E fra questi ultimi, il 25% ha aggiunto di "vergognarsi di farne parte". Un italiano su due ha poi citato un aspetto per cui è imbarazzato del suo paese, con in testa i politici e la mentalità.
LIBRALATO MA INVECE DE PENSA' A STE' STRONZATE OPPURE AL DISSESTO C'E' O NON C'E' PERCHE' NON PARLI DELLA SITUAZIONE DEL FIUME LAMBRO, LEGGI QUA.........
RispondiEliminaprimi bilanci dopo lo sversamento di migliaia di metri cubi di olio inquinante
Marea nera nel Lambro, strage di uccelli
Muoiono germani reali e cormorani. I ricercatori dell’Irsa: l'impatto a lungo termine è tutto da valutare
MILANO - I germani reali e i cormorani del bacino del Lambro muoiono. La Protezione civile rassicura: «I livelli di idrocarburi nel fiume lombardo e poi nel Po non hanno mai superato la soglia consentita», ma a 10 giorni dallo sversamento di migliaia di metri cubi di liquido inquinante è tempo di primi bilanci sull’impatto ecologico del disastro. «Gli animali che abbiamo ritrovato negli ultimi giorni – dice Manuela Simonini, Commissario polizia provinciale Milano – erano tutti morti». A essere coinvolti solo uccelli: «E’ stata una fortuna - raccontano i volontari al Centro recupero animali selvatici dell’Oasi Wwf di Vanzago - che lo sversamento sia avvenuto in inverno. Fosse successo fra un mese sarebbero morti ancora più animali, in primavera c’è infatti il risveglio, dopo il letargo. E’ al Centro del Wwf che sono stati portati i germani reali colpiti dalla marea nera, in una settimana ne sono arrivati una decina ancora vivi, la metà non cel’hanno fatta.
E se l’emergenza sembra superata, l’impatto a lungo termine sull’ecosistema fluviale di Lambro e Po è tutto da valutare, secondo i ricercatori dell’Irsa, Istituto sulle acque del CNR. Ciò che succederà dipende dalla composizione del liquido finito nei fiumi, che deve ancora essere determinata con esattezza, e dalla quantità della stesso, 5000-7000 metri cubi ma in un primo momento si era parlato di 15mila metri cubi. Poi la valutazione di quanti sversamenti sono stati operati approfittando della marea nera già in atto. Al depuratore San Rocco di Monza, la prima barriera che il liquido inquinante ha incontrato, una delle vasche di sedimentazione è ancora ricolma di acqua melmosa e il processo di smaltimento è tuttora in corso.
Grazie del contributo e della segnalazione
RispondiEliminaper esempio io mi vergogno d'essere ammnistrata da Tombolillo.
RispondiEliminaPaola
Forse perché ha evidenziato gli errori contabili e amministrativi di un’altra parte politica?
RispondiEliminaLIBRALATO MA PENSATE A FARE QUALCOSA DI BUONO PER PONTINIA ANZICHE' SPARARE SENTENZE E FARE POLITICA. OLTRETUTTO NON C'E' BISOGNO DI FARE POLITICA PERCHE' L'OPPOSIZIONE E' NULLA QUINDI FATE QUALCOSA PER I CITTADINI ANZICHE' VOMITARE VELENO. MINKIA
RispondiEliminaCerto affermare la verità è disdicevole lo so, soprattutto per una certa parte politica allergica a regole, leggi, democrazia, libertà, informazione. eh quanto brucia!
RispondiEliminaLIBRALATO LA POLITICA TI HA DATO ALLA TESTA.
RispondiEliminaNemmeno per idea, ancora non sono tesserato per pd, pdl, udc, lega, idv
RispondiEliminanon si capisce il nervosismo di Libralato. Il suo caro sindaco amministra e amministrerà indisturbato per anni. l'opposizione è nulla. A Pontinia tutto funziona alla perfezione da quando è tornare il buon Tombolillo. E' tutto un lecca lecca al capo. Quindi qual'è il problema? La devono pensare tuti come libralato? IO LA PENSO DIVERSAMENTE. PENSO CHE IL DISSESTO C'E' E CHE L'HA CAUSATO LA TRASCO. IN ITALIA C'E' ANCORA LA LIBERTA' DI PENSIERO E LIBRALATO CHE SI SCIACQUA TANTO LA BOCCA CON LE PAROLE LIBERTA' E DEMOCRAZIA DOVREBBE RISPETTARE L'OPINIONE ALTRUI. SOPRATUTTO DI CHI NON LA PENS COME LUI. PERCHE' NESSUNO E' DEPOSITARIO DELLA VERITA' ASSOLUTA.
RispondiEliminaANGUILLARA
Non serve essere tsserati per fare politica. Le Brigate rosse non erano tesserate con nessun partito eppure facevano politica
RispondiEliminaEcco qualcuno a cui la politica dà alla testa. Non sono nervoso tutt’altro. Rispetto tutti anche chi dice di essere Napoleone, che la terra è piatta, che è figlio del re, che gli asini volano…
RispondiEliminaio ho votato Tombolillo e me ne vergogno! Chiaro Giorgio? Come probabilmente qualcunaltro si vergogna d'aver votato Mochi! Purtroppo mi son accorta troppo tardi che in questa amministrazione ha raggruppato una serie di persone inadatte a svolgere un compito serio delicato e di responsabilità, è già stato detto e lo ripeto io, è ora che Tombolillo dimostri che vuole bene alla città ed ai suoi cittadini, lasciando la politica locale oppure desse prova ritirando le deleghe a quelli che remano contro gli interessi della collettività.
RispondiEliminaPaola
Non mi vergogno certo di averlo votato né per l’impegno che ci mette, né perché non c’erano alternative.Io non ho votato invece quelli che remano contro
RispondiEliminaIl dott. Tombolillo farebbe bene a liberarsi di tutti i lecchini che ha intorno. Leccano leccano per farsi i cavoli loro. Pensa il il sindaco è contrario alla turbogas mentre ci sono assessori, dico assessori del Comune di Pontinia favorevolissimi alla Turbogas. Tombolillo li dovrebbe prendere a calci nel culo!
RispondiEliminaè contro la turbogas, l'inceneritore, l'autostrada, l'acqua ai privati e tante altre cose assurde, però ha assessori e consiglieri a favore di tutto o quasi! come farà ad amministrare quando arriveranno al dunque, cioè ai soldi che tirano più dei peli di f.....?
RispondiEliminaPaola
mi spiego meglio, questi progetti contrastati nascono per evidenti incompatibilità territoriali vero Giorgio? Giustamente Tombolillo li combatte ok! per questo l'ho votato, Ma oltre ad avere persone avverse all'interno, si aggiungono interessi economici esterni di società multinazionali come farà a vincere se non ha la compattezza in maggioranza?
RispondiEliminaPaola
Commento 17.27 è probabile che qualche volta in senso metaforico lo abbia fatto. 17.34 ci vuole fegato. 17.45 contano gli atti. E qualche volta pure i voti
RispondiEliminaNon li deve prendere a calci in culo in senso metaforico, li deve prendere a calci nel culo in senso pieno del termine. Tutti quelli che lodano per farsi gli affaracci loro. Deve ritirare le deleghe agli incapaci, ai lecchini, agli affaristi che stanno in maggioranza. E' tutto un lecca lecca. In quel caso sarebbe veramente un grande e non un mediocre.
RispondiEliminaIl problema rimane sempre poi con sostituire chi non svolge bene la sua attività di assessore. E’ difficile sostituire chi non fa nulla
RispondiEliminaintanto si esclude dal gioco chi non è capace e rema contro.
RispondiEliminact lippi
Non è una sorpresa che l'Italiano si vergogna di esserlo. Rendetevi conto che la situazione attuale è nauseante. Non siamo più rappresentati. Non possiamo scegliere. Ci raccomandano di pagare le tasse e poi loro sono i primi ad evaderle. Ci riempiono di stupidaggini tutti i giorni con quel maledetto attrezzo infernale che avete acceso a tutte le ore nelle vostre case. La televisione se non s'era capito! Il puzzo viene su da ogni fessura, ogni "crepetta" di questa società fa uscire ogni giorno tonnellate di veleno e noi ne respiriamo a pieni polmoni, indifesi, cerchiamo di reagire, senza risultato, ne ri-vomitiamo a quintali, e non lo vedo un problema, ma un sintomo. Risolviamo la causa così da poter smettere di vomitare velenosamente le cose che reputiamo sbagliate, ingiuste, fasciste.
RispondiEliminaIo oggi più di ieri sera mi vergogno d'essere Italiano. Questa notte la democrazia è morta con se la costituzione Italiana - poverina aveva solo 62 anni - ha smesso di respirare. Mi vergogno di fare la farsa della votazione. Le nostre scelte non sono scelte, come la legge non è uguale per tutti. I loro giochi di potere sono più importanti della democrazia e del rispetto delle leggi e delle persone che faticano per reggere il passo a questa finta società. Viviamo in una fiction di canale 5, tutto bello e perfettino agli occhi del sovrano, giù nel basso della quotidianità la puzza ormai infesta le nostre realtà. La loro realtà invece è distorta, e la nostra non potrà mai essere condivisa da loro. Viviamo due realtà diverse e parallele, dove però, nella nostra (i politici e chi li manovra) possono decidere le nostre scelte, anche quella di dover votare a tutti i costi i corrotti del Partito Del Panino! Basta con questa Dittatura a viso aperto. Mi vergogno di vivere in un paese dove la dittatura non ha mai avuto fine, ma si è metamorfizzata ogni volta cambiando pelle, colore, ceto o casta. Bastaaaaaaa!!!
Dobbiamo resistere agli incapaci, dilettanti allo sbaraglio, pasticcioni, imbroglioni la misura è colma. Come Pontinia si è liberata dei dissestatori l’Italia si può liberare di questi commedianti
RispondiEliminaIl vero scandalo è che 3 italiani su 4 non si vergognino dell'itaglia...
RispondiEliminaPurtroppo c’è anche una parte (pasticciona, incapace, dilettanti allo sbaraglio, falsari) che è la vergogna dell’Italia.
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