domenica 7 marzo 2010

decreto interpretativo, decretino o de cretini?

Avevo sempre e comunque creduto nelle istituzioni. Poi sono arrivati i decreti (legge, legislativi, del presidente del consiglio e della repubblica), fino a quelli “interpretativi”. O decretini. Non so se si scrive decretini o de cretini. Sicuro però che ci trattano per cretini.

4 commenti:

  1. i vescovi dovrebbero guardare un pò piu' dentro casa loro. dovrebbero fare un pò piu' di pulizia al loro interno anzichè interferitre con lo stato

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  2. Sono d’accordo che i vescovi debbano svolgere il proprio incarico e fare i pastori di anime. Lasciamo ai ladri, falsi, opportunisti, ricattatori, bari e ai corruttori ad occuparsi di politica

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  3. SONO TUTTI UGUALI, ANCHE A PONTINIA SONO TUTTI UGUALI. PENSANO SOLO AI VOTI E ALLA POLTRONA DI ASSESSORE. DI PONTINIA, DEL BENE COMUNE - COME DICE LIBRALATO - NON GLI INTEESSA NULLA. GUARDA L'AFFARE HILME, MIRA LANZA, AGAS ECC ECC CI SONO GRANDI INTERESSI. IL RESTO SONO CHIACCHERE DA BAR E DA GIORNALE. ANCHE STA' STORIA DEL DISSESTO SI DISSESTO NO E' TUTTA UNA PRESA PER IL CULO PER CREARE CONTRAPPOSIZIONE E FARSI I CAZZI LORO.
    SLISSIM

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