magari con le prossime regionali ci sarà qualcuno che ci ripropone il medioevo, malattie a volontà, impianti superati, inutili e dannosi che non risolvono le questioni in campo da oltre 20 anni che in altri parti d’Italia e del mondo risolvono risparmiando, aumentando i posti di lavoro, rispettando la salute e l’ambiente.
Da noi invece riproporranno inutili e dannosi inceneritori, centrali a biomasse, a turbogas come quella che è esplosa negli Stati Uniti, senza rispondere alla domande sulla sicurezza o evitando le applicazioni sulle relative normative come stanno tentando di fare.
Oppure progetti contestati, inutili e devastanti come il corridoio tirrenico meridionale, distruttori della costa come il porto.
Alcuni spot elettorali somigliano tanto ad alcuni ingannevoli e falsi spot elettorali che sembrano nascondere solo l’odore dei soldi per pochi e i danni per la collettività per decenni.
Come è stato ed è, per esempio, per le centrali nucleari, basta leggere i dati pubblici sulle malattie derivate.
Giorgio Libralato
peacereporter
12/02/2010
Gran Bretagna, nuove prove sulla pericolosità dei termovalorizzatori
Uno studio rileva alti tassi di mortalità infantile nei pressi di un inceneritore nel nord-est dell'Inghilterra
Nuove prove dalla Gran Bretagna sulla pericolosità dei termovalorizzatori per la salute umana.
Il sito della UK Health Research ha pubblicato uno studio sulla mortalità infantile nei distretti circostanti l'inceneritore di Kirklees, nella regione dello Yorkshire e Humber.
Dagli esiti della ricerca, consultabile sulla mappa della zona, è emerso che nei distretti posti sottovento rispetto all'inceneritore il livello di mortalità infantile è anormalmente alto, pari al 9,6 per mille, mentre nei distretti sopravento il tasso è circa dell'uno per mille.
Il termovalorizzatore di Kirklees produce energia dall'incenerimento di rifiuti solidi urbani.
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