N. 00205/2009 REG.ORD.SOSP.
N. 00267/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale 267 del 2009, proposto da:
Aceaelectrabel Produzione S.p.A., rappresentato e difeso dagli avv. Annalisa Di Giovanni, Clotilde Lucchetti, Eugenio Picozza, con domicilio eletto presso Clotilde Avv. Lucchetti in Latina, via Duca del Mare, 24;
contro
Comune di Pontinia in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dagli avv. Carlo Bassoli, Luciano Falcone, con domicilio eletto presso Carlo Avv. Bassoli in Latina, via Priverno N. 18; Ministero dell'Interno Dipartimenti dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Ministero dell'Interno Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Direzione Regionale del Lazio, Ministero dello Sviluppo Economico; Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Gen.Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi,12;
e con l'intervento di
ad opponendum:
Agrob Italiana Srl, rappresentato e difeso dagli avv. Francesco Di Ciollo, Angelo Galli, con domicilio eletto presso Francesco Avv. Di Ciollo in Latina, via Carducci N.7;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
-del provvedimento del Sindaco del Comune di Pontinia prot. n. 3944 del 3 marzo 2009 con cui si emette parere di incompatibilità territoriale sull'istanza della AceaElectrabel Produzione spa per il progetto di una centrale elettrica a ciclo combinato da circa 400 MW in località "Mazzocchio"-area industriale;
-della comunicazione del Ministero dell'Interno (Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza) Area rischi Industriali avente ad oggetto: "autorizzazione, ai sensi della legge 9 aprile 2002, n. 55, all'installazione e all'esercizio di una centrale elettrica a ciclo combinato nel Comune di Pontinia (LT). Conferenza di servizi in data 04/02/2003;
-della comunicazione del Comune di Pontinia del 21 novembre 2008 prot. n. 19439;
-del parere negativo espresso dal Comune di Pontinia nella conferenza di servizi del 18 dicembre 2008;
-del parere non favorevole espresso dal Comune di Pontinia al rilascio dell'AIA prot. n. 21323 del 23 dicembre 2008...
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Pontinia in Persona del Sindaco P.T.;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 12/05/2009 il dott. Santino Scudeller e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che al momento dell’adozione del provvedimento ab origine contestato, il sindaco deve ritenersi privo di competenza che, per il caso di mancata predisposizione dell’elaborato tecnico RIR deve ritenersi spettante al CTR di cui all’articolo 21 D. Lgs. 334/1999;
Considerato che allo stato non può pervenirsi a diverse conclusioni in ragione della sopravvenuta delibera d GM n. 92/2009 di adozione del predetto elaborato tecnico e ciò in quanto, detta delibera è espressamente sottoposta all’approvazione del consiglio comunale;
Considerato che allo non si ravvisa la sussistenza di ragioni di estrema gravità ed urgenza;
Visto l’articolo 1, comma 552, della legge 30 dicembre 2004, n. 311 che richiama l’applicazione dell’articolo 23 - bis della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio - Sezione Staccata di Latina - fissa, ai sensi delle disposizioni su indicate, per la trattazione del merito l’udienza pubblica del 23 luglio 2009.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Latina nella camera di consiglio del giorno 12/05/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Francesco Corsaro, Presidente
Santino Scudeller, Consigliere, Estensore
Roberto Maria Bucchi, Primo Referendario
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 12/05/2009
IL SEGRETARIO
Ma è possibile che non riesco a trovare gli indirizzi mail del Sindaco e degli Assessori del comune di Pontinia? Vi prego ditemi che sono becalino, che sono ciecato e che non ho cercato abbastanza, perchè non voglio crederci che non esistano!
RispondiEliminaSul sito del comune di Pontinia ci sono gli indirizzi di 3 settori
RispondiEliminaPer Bilotta comandovigili@comune.pontinia.lt.it
Per Subiaco, Pedretti, Battisti ufficiotecnicourbanistico@comune.pontinia.lt.it,
Per Farris ufficifinanziari@comune.pontinia.lt.it
Ed è anche normale visto che gli assessori non hanno nè ufficio nè sedia.
Beh non sono contatti mail personali collegati alla rappresentanza pubblica che hanno, ma sono contatti degli uffici. Se voglio fare presente delle osservazioni ad un assessore non posso inviarle all'ufficio della finanza o dell'urbanistica.
RispondiEliminaè una cosa ridicola questa che non hanno la mail, perchè gli altri paesi sono normali?
Eh beh che non hanno sedia e ufficio, non ci credo molto, mi dispiace, ma devo farti presente che l'assessore alla cultura ha l'ufficio presso l'edificio dove risiedono i vigili urbani, mentre l'assessore al commercio giù dai vigili e poi ricordo una volta che l'assessore Battisti mi invito ad andare nel suo ufficio per parlare della raccolta differenziata.
Oltretutto forse mi sto sbagliando, però con la mensilità fissa che ricevono, non penso sia difficile trovare un ufficio a Pontinia e tantomeno acquistare una sedia!
Grazie per la disponibilità e per avermi suggerito gli indirizzi sopra menzionati.
A presto
Gianpaolo
Libralà , ma a te queste situazione sembra normale?
RispondiEliminaA Giampaolo (3. commento) vado spesso in comune per diversi motivi. Nessun assessore ha scrivania, sedia o pc e questo, oltre che normale, mi pare giusto e sacrosanto. Poi, per come li conosco, non mi sembra che tra assessori e consiglieri ci siano molti appassionati della rete. Quelli di cui ho avuto esperienza, non è stata certo positiva, anzi.
RispondiEliminaAll'Anonimo del commento n. 4 penso di avere già risposto. Ad entrambi suggerisco, se vogliono contattari gli amministratori di fare come faccio io, cioè personalmente.
Per avere la mail non serve la scrivania. Oggi la mail è uno strumento indispensabile di lavoro. Sarebbe opportuno che sindaco e assessori si dotassero di mail. Grazie
RispondiEliminaPaolo Cima
ciascuno ha il suo giusto punto di vista e il suo modo di comunicare e di fare
RispondiEliminaPeccato che oggi l'e-mail è diventata strumento di lavoro, quindi non più passione ma mestiere.
RispondiEliminama tanto i nostri assessori non lavorano, quindi a che gli serve la mail?
RispondiEliminautilizzo la rete per lavoro con una grande frequenza da oltre 10 anni quindi forse ne conosco una parte dell'importanza. Però mi pare che se facciamo una classifica dei consiglieri tra chi usa la rete e il lavoro prodotto per la comunità mi pare il risultato sia contrario. E' un pò come dire se questi sono i giovani....
RispondiEliminaW la Gerontocrazia!!!!
RispondiEliminaE meno male che i giovani si informano sempre sul web, altrimenti con questo regime mediatico, saremo tagliati fuori da ogni forma di politica. Inoltre siamo ragazzi che studiano all'Università e scusa se è poco, visto che parli di classifiche vediti quelle dell'istruzione delle persone che ci amministrano da troppi anni!!!
la conoscono come se la conoscono questi utilizzano la tecnologia solo per fare gli affari propri! non vogliono scocciature, anche perchè alle tue domande non saprebbero rispondere carissimo NOTURBOGAS! hai visto i manifesti elettorali affissi in città? ridicoli e veri come una banconota da 11 euro!
RispondiEliminaConosco persone che appartengono alla generazione precedente alla mia e che usano il PC e la rete con la competenza che, per chissà quale motivo, si vorrebbe un’esclusiva di tanti “giovani” che invece ragionano molto peggio dei vecchi. Questo ovviamente non è un riferimento personale a chi scrive sopra. Esempi ne abbiamo anche in consiglio comunale. Siccome ho fiducia nei giovani, quelli veri, non credo che questi siano certo il meglio delle giovani generazioni. Per questo preferisco chi sa usare meno la tecnologia ma che qualche valore lo difende al contrario di certe meschinità. Il degrado della società è sicuramente dovuto al livello sempre più basso della scuola pubblica grazie ai metodi attuali di potere. Il problema non è l’anagrafe è ben altro. Certo sarebbe meglio avere amministratori capaci, non solo nell’uso dei pc e della rete, rispetto a quello che si vede in giro.
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