AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
oggetto: domenica spegniamo le luci contro le centrali a turbogas e a biomasse
Due progetti sicuramente sgraditi ai cittadini di Pontinia e alla sua attuale amministrazione potrebbero concretizzarsi nei mesi di gennaio e fabbraio 2008.
Gli stessi progetti non rientrano nella necessaria programmazione della Regione e della provincia di Latina.
Volendo osservare la situazione dall'esterno, al di là degli studi sulla pericolosità, sulle emissioni nocive che nessuno mette in discussione, nemmeno le ditte proponenti, è evidente che nessuno degli impianti soddisfa il protocolo di Kyoto nè il famoso 20/20/20.
Perchè non sono impianti, come dichiarano i progetti di chi ne richiede la realizzazione, che hanno emissioni di diverse sostanze che cambiano l'atmosfera, la temperatura così come l'equilibrio idraulico. Altrettanto è stato certificato nelle discusse fasi di approvazione (VIA-AIA). Tanto è vero che numerose (quasi un centinaio) le varie prescrizione per cercare di far rientrare nella norma dei progetti che non soddisfano le varie condizioni di legge. Non soddisfano il protocollo di Kyoto perchè non sono certo ad energia naturale e rinnovabile, nè soddisfano la riduzione delle emissioni del 20% entro il 2020 (20/20/20).
Inoltre non sono sicuramente in sostituzione di altre centrali più inquinanti ma si vanno ad aggiungere alle emissioni già elevate e alla produzione di energia che nella Regione Lazio è già doppia rispetto a quella consumata. L'alternativa c'è, è l'energia rinnovabile e naturale, eolica, solare, fotovoltaica. Tra l'altro, come dichiarato dalle stesse ditte che propongono gli impianti delle centrali a turbogas e a biomasse l'impiego del personale sarà scarso (20 unità). Al contrario la produzione di energia naturale e rinnovabile, a parità di produzione energetica crea migliaia di posti di lavoro. Oggi è anche possibile partecipare alla costruzione e agli utili degli impianti fotovoltaici in multiproprietà (http://pontiniaecologia.blogspot.com/2008/12/campi-fotovoltaici-in-multipropriet.html). Per questi motivi occorre dare un segnale che sia di esempio, di cultura e anche di speranza, aderendo all'iniziativa "candle night" spegnendo le luci almeno 2 ore domenica prossima. A questa dovranno seguire, vista la gravità della situazione dei 2 pericolo incombenti sull'economia, sulla salute e sull'ambiente della pianura pontina, altre. A questo scopo propongo di indire una pubblica assemblea e un consiglio comunale aperto a tutte le amministrazioni comunali interessate, facendo seguito all'incontro di Priverno per spiegare, fornire notizie e informazioni sull'iter delle pratiche, ma anche per definire una strategia di difesa territoriale. Dovranno seguire incontri tecnici ristretti con esperti tecnico-legali-amministrativi per non lasciare nulla di intentato per contrastare i progetti indesiderati.
Pontinia 19 dicembre 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
NATALE: DOMENICA 'CANDLE NIGHT', DUE ORE STOP A ELETTRICITA'
(ANSA) - MILANO, 19 DIC - Due ore con la 'spina staccata', per prenderci una pausa dalle corse pre-natalizie e dallo stress quotidiano, cenando o leggendo un buon libro a lume di candela: domenica e' la data fissata per la 'Candle night', la serata per l'ambiente e per il risparmio energetico, nella quale i cittadini di tutto il mondo sono invitati a spegnere le luci dalle 20 alle 22. 'Candle night', spiega in un comunicato Epson Italia che si occupa dell'iniziativa internazionale per il nostro Paese, e'''un'iniziativa di protesta diventata un movimento per la serenita'''. Nata in Canada nel 2001, si tiene due volte all'anno: il 21 giugno, solstizio d'estate, e il 21 dicembre, solstizio d'inverno. L'obiettivo dell'iniziativa e' di ''elevare la soglia di consapevolezza delle persone verso il riscaldamento globale e il risparmio energetico''. Lo scorso giugno, informano i responsabili, nel solo Giappone hanno partecipato oltre 73 mila aziende che hanno permesso di risparmiare complessivamente quasi un milione e 151 mila chilowattora di elettricita'. (ANSA). I43-LH
19/12/2008 11:59
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Comunque il sindaco l'opposizione ce l'ha in maggioranza! A me non sembra affatto una cosa normale. Grazie
RispondiEliminaDipende cosa si intende per normale. Sopratutto guardando la politica a livello nazionale o locale, senza distinzioni tra destra, sinistra e centro. D'altronde il 70% dei pontiniani si è scelto un presidente del consiglio che è all'opposizione di sè stesso.
RispondiEliminaQuesto non giustifica quello che si sta verificando a Pontinia. Il Sindaco dovrebbe scegliersi meglio i suoi collaboratori. Rischia di fare brutte figure. Grazie
RispondiEliminaPenso che il sindaco si dovrebbe costruire una sua squadra preferibilmente esterna al consiglio comunale ma sicuramente perderebbe almeno 2 voti in consiglio comunale. D'altronde questo è il prezzo del dissesto e della politica di qualcuno dentro e fuori il consiglio.
RispondiEliminaQuesto è il prezzo della politica? Credo che i cittadini debbano essere informati di quello che si sta verificando a Pontinia. Non è una cosa normale.
RispondiEliminaA Pontinia la normalità non ci potrà essere fino a quando ci saranno persone che fanno un uso personale e interessato della politica. Sopratutto non riuscendo nei loro intenti passano dalle aule consiliari a quelle del tribunale. Come dimenticare gli arresti per la ASL e la commissione edilizia nei primi anni 80, la bomba e gli arresti a La Cotarda, la sentenza del consiglio di stato riferita alla porcilaia, le varie denunce, passando poi alla Trasco, Tefisel, ai piani regolatori.
RispondiEliminae questo giustifica il fatto che ci siano assessori che si dichiarano favorevoli alla turbogas????
RispondiEliminapc
Questo non lo giustifica affatto, ma è l'evidenza di una classe politica e amministrativa non idonea.
RispondiEliminalIBERI E FORTI
RispondiEliminagiorgio libralato ha detto...
A Pontinia la normalità non ci potrà essere fino a quando ci saranno persone che fanno un uso personale e interessato della politica.
lIBRALATO HA RAGIONE.
hanno rilasciato licenze edilizia a Ville Lussuosissime al posto di "alloggio custode ", Su via Leone X, al posto dei parcheggio hanno rilasciato licenze per palazzi, HAI RAGIONE LIBRALATO FINO A QUANDO CI SONO QUESTE PERSONE ::::PONTINIA NON PARTE.
Poi vedi la cubatura di via tavolato e via dicendo....