Polo solare organico al via. Zaratti: «ricerca nelle rinnovabili, opportunità concreta di sviluppo ecosostenibile»21/07/08 - «Oggi è una giornata importante perché ora la nostra Regione e il sistema Paese nel suo complesso, possono correre nella gara internazionale per sviluppare un’economia della conoscenza fatta di sostenibilità, rispetto per l’ambiente ed energie rinnovabili. - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio, Filiberto Zaratti, commentando l’inaugurazione del Polo Solare Organico, finanziato dall’Assessorato regionale all’Ambiente, che si è svolta il 21 luglio 2008 presso il Tecnopolo Tiburtino a Roma. – Il fatto di aver realizzato, investendo sei milioni di euro, un polo d’eccellenza a livello mondiale sulle rinnovabili nella nostra Regione ha un doppio significato. Il primo è quello di aver dato un primo impulso al settore dell’industria delle rinnovabili nella nostra Regione, mentre il secondo è quello di voler aiutare il sistema paese a superare il gap tecnologico e di ricerca che possiede in questo campo».
«Un altro aspetto che mi preme sottolineare è il lavoro che questo Polo di ricerca sta già svolgendo sul fronte del “recupero” delle intelligenze del nostro Paese. - prosegue Zaratti - Il fatto che l’esistenza stessa del Polo Solare Organico abbia invertito quella che comunemente viene chiamata “fuga dei cervelli” è una cosa estremamente significativa. La ricerca italiana, in materia di valore degli scienziati, non ha nulla da invidiare ad altri Paesi e il fatto che non appena si creino le condizioni minime per lo svolgimento della ricerca scientifica, si producano dei risultati di primissimo livello, deve far riflettere tutti, specialmente i decisori politici che sono chiamati a indirizzare risorse e politiche».
«Il Polo solare organico, oltretutto, è anche un punto di ricerca applicata che produrrà spin-off universitari legati alle rinnovabili e trasferirà tecnologie attraverso brevetti innovativi alle aziende della nostra Regione, facendole crescere. Ciò inserisce questa iniziativa all’interno di un’economia sostenibile rivolta al futuro che guarda a uno sviluppo economico organico con l’ambiente e con le società interessate. - conclude Zaratti -. Le opportunità legate alle rinnovabili sono principalmente di valenza ambientale, ma non bisogna sottovalutare anche l’aspetto occupazionale. In Germania l’industria delle rinnovabili ha da tempo superato, con i suoi 250 mila addetti, quella dell’auto e altre nazioni europee sono sulla stessa strada. Il fotovoltaico di terza generazione, inoltre, porterà la generazione di elettricità dal Sole in ambiti nuovi, consentendo di produrre, con strutture leggere che si adattano bene alla realtà italiana fatta da Pmi, oggetti e sistemi fortemente innovativi».sala stampa regione Lazio il sito del polo solare organico http://www.chose.uniroma2.it/
Nessun commento:
Posta un commento