Volete gli inceneritori di destra (partito delle libertà) o di centro (partito democratico e udc)? Preferite la diossina e i tumori simpatici o antipatici (stessi partiti di cui sopra, scegliete voi)?
Il partito delle malattie e delle nanoparticelle (guarda caso a favore di qualche imprenditore) è sempre sulla breccia e pronto a colpire.
Il Pd esprime uno strano concetto di ambiente, più che rispetto e salvaguardia si parla di aggressione.
Nessun accenno alla raccolta differenziata.
Niente energia naturale e rinnovabile.
A Pontinia non c’è scelta il nuovo governo sicuramente troverà il modo di imporre centrali a turbogas, biomasse e l’inceneritore con buona pace di cittadini e amministrazione.
Se prima si erano espressi in questo modo gli esponenti di destra e ultracattolici, adesso anche il nuovo partito di centro e anch’esso alla ricerca dei voti fondamentali dei cattolici, si è espresso chiaramente.
Queste elezioni preoccupano in modo particolare gli ambientalisti, i numerosi comitati cittadini costituitosi per essere stati espropriati dei diritti civili e per poter dire la loro, mentre i partiti sembrano guardare ad altre esigenze.
Per Pontinia e la sua economia, per la salute pubblica e l’ambiente, comunque vada, saranno grossi problemi.
Pontinia 17 febbraio 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
Dal Corriere della Sera di domenica 17 febbraio 2008 ELENCATI DA VELTRONI ALL'ASSEMBLEA DEL PD «Ecco i dodici punti per cambiare l'Italia»
INFRASTRUTTURE - «Primo: modernizzare l'Italia significa scegliere come priorità le infrastrutture e la qualità ambientale - ha detto - per colmare il ritardo che l'Italia ha accumulato. Diciamo no alla protesta Nimby e sì al coinvolgimento e alla consultazione dei cittadini. Sì agli impianti per produrre energia pulita, ai rigassificatori, ai termovalorizzatori e al completamento della Tav».
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