Pare confermata la notizia che Mochi sarà candidato con il pdl alla camera in posizione tale da essere sicuro dell'elezione.
Dopo i danni che per 10 anni pagheranno i cittadini di Pontinia per un dissesto inventato, dopo aver scatenato cause senza senso quale quella della corte dei conti, cosa si devono aspettare i cittadini di Pontinia e gli italiani?
Intanto che i cittadini di Pontinia e gli "ITALIANI" attendano quello che gli spetterà, godiamoci le "MINKIATE" fatte negli ultimi 10 anni!!!
RispondiEliminaDaniele Mirabello
Secondo me il centro-sinistra di Pontinia (ma in questo centro.sinistra la sinistra dov'è?) dovrebbe preoccuparsi piu' che di Mochi dei problemi che riguardano Pontinia: dalla mancata attuazione della differenziata alle discariche abusive, dalle strade rotte alla Turbogas, cementificio, biomasse.. ecc ecc
RispondiEliminaPontinia ha moltissimi problemi. L'avversario politico (Mochi) è stato eliminato. Forse ora è il caso di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale. A questo proposito ricordo che nel programma elettorale (redatto e sottoscritto da Libralato) non si parla in nessun punto del centro commerciale di 90.000 mq che l'amministrazione è intenzionata a posizionare a Mesa. Io ho vitato Tombolillo. Se avessi saputo che era intenzionato a fare un mega centro commerciale non l'avrei mai votato. Ritengo che si debbano fare le cose scritte nel programma anzichè progetti dannosi per il territorio.
Ringrazio Daniele Mirabello per il nuovo intervento.
RispondiEliminaSeguo la politica dai tempi delle superiori, dal compromesso storico, Moro, l’avvento di Craxi (che all’inizio ho seguito con interesse), di Spadolini, fino ad arrivare alla politica attiva da oltre 20 anni, anche se è dal ’80 che mi propongono candidature.
Penso che Mirabello sia troppo buono con sé stesso e con gli italiani a parlare dei drammi solo degli ultimi 10 anni. Io e altri che lamentavano un sistema di casta con il consociativismo di tutti i partiti dal pentapartito al PCI all’Msi, dicevamo “i partiti sono partiti adesso arrivano i verdi” non abbiamo condiviso la trasformazione genetica dei verdi in partito. I fatti, purtroppo, ci hanno dato ragione. Così come sui famosi referendum sul maggioritario. Così come sulle leggi elettorali. E’ come la Rai un sistema che genera e moltiplica se stesso. Come un cancro. Io, credo come tanti altri, come temevamo, siamo stati espropriati di elementari principi democratici e di libertà, il diritto di scelta nelle votazioni. Mochi se verrà inserito tra i candidati certi, alla camera non sarà peggio di quelli che lo hanno preceduto dal pugile Zaccheo alla camera al vicevescovo Pedrizzi tra camera e senato.
Per chi votare se nessuno dei candidati premier è quello che una persona normale si aspetta?
Per quale partito sbarrare il simbolo se nessuno metterà candidati eleggibili tra le persone che sono espressione vera del territorio o delle aspirazioni? O aveva ragione Prodi a dire che il parlamento, quindi Mochi, Pedrizzi, Zaccheo, Cuffaro, Berlusconi, Fini, Casini, Mastella, Dini e tutti i condannati, qui sopra non compresi, sono lo specchio del paese reale? Oppure Veltroni, Dalema, Fassino, Bondi, Calderoli, Castelli, Bertinotti?
Ringrazio l’intervento Anonimo che forse per pudore, visto che dichiara di aver votato Tombolillo, non si firma.
RispondiEliminaAndiamo con ordine. Il centro sinistra nella maggioranza di Pontinia è centro e non sinistra. In 11 hanno aderito ad un partito, di fatto, cattolico e di centro. Un consigliere è di destra, uno è in cerca d’autore, dice di essere di sinistra ma fa dichiarazioni che non capisce nemmeno lui, figuriamoci noi e l’ultimo non ha espresso scelte di partito. Di fatto a Pontinia non mi risulta si sia costituita la sinistra l’arcobaleno. I problemi segnalati sono gli stessi che anch’io segnalo da tempo, alcuni dalle prime amministrazioni Tombolillo per poi passare a Mochi. Se qualcuno se ne fosse occupato per risolverli in modo definitivo ne avremmo già i risultati. Veniamo al programma elettorale e alla relativa competizione. Non aspirando ad avere incarichi ed elezioni potete immaginare quanto sono contento di candidarmi. Però visto che non si può sempre dire di no, anche quando non si ha tempo per motivi familiari o di lavoro, pur sapendo che non potrò mai essere eletto avevo posto alcune condizioni nel programma. Non tutte sono state accettate e soprattutto non quelle da me ritenute irrinunciabili. Però alcune mie richieste sono state recepite e inserite nel programma di Tombolillo, come in quelle degli altri candidati. Quindi non ho sottoscritto alcun programma, anche se ho fatto campagna elettorale per Tombolillo e non me ne pento certo. Anch’io ho sollecitato quanto proposto nel programma elettorale. Riguardo a Mesa quanto proposto era previsto nel Prg. O si cambia il Prg o si accettano questo tipo di proposte la cui autorizzazione spetta alla Regione.
Non dire baggianate Libralato. Nel prg non si parla di superficie commerciale! Paolo Cima
RispondiEliminaCaro Paolo Cima capisco che non sei un tecnico e quindi sorvoliamo sulle tue baggianate. Sul prg è scritto in italiano. Comprensibile per chiunque riesca a leggere un documento.
RispondiEliminaDai chi te lo sei fatto spiegare il prg? Dall'ingegnere di AN? Quando si tratta di affari tutti amici, eh?! Paolo Cima
RispondiEliminaLo avevo già scritto anche nel tubo blog. Credo che quando si fanno certe affermazioni bisognerebbe avere l'umiltà di leggere i documenti prima di persistere nell'errore. Non ho bisogno di ingegneri nè di traduttori so leggere l'italiano da solo.
RispondiEliminaattrezzature commerciali??? Non centri commerciali
RispondiEliminaPaolo
Che significa "essenzialmente" cioè solo quello o anche altro?
RispondiEliminaSiccome gli italiani (e gli ingegneri in genere) sono degli inventori occorre essere attenti a che il progetto corrisponda alla dicitura prevista dal prg. Bisogna inoltre leggere ciò che la normativa urbanistica disciplina come "attrezzature commerciali". Comunque Pontinia e la Mira Lanza non sono un caso isolato. http://www.censis.it/277/280/339/430/453/3292/3298/content.aspConsultare, per esempio,