Il comune di Pontinia continua il suo cammino per tornare alla gestione interamente pubblica dell’acqua, per garantire efficienza e la salute pubblica, come da programma elettorale.
Come disposto dal tribunale di Latina, nel giudizio RG 5694/2006 alcuni cittadini di Aprilia (Virzi, Giarrazzo, Calzolari, Iencinella, Rostirolla, Petrolo, Laberinto, De Monaco, Francalucci, Fasano, Gravina, Buccarelli, Iovino, Cappello) contro Acqualatina, e a favore di Acqualatina con l’intervento ad adiuvandum dei comuni di Sperlonga, di Minturno e della provincia di Latina, hanno inoltrato l’atto di citazione per integrazione del contraddittorio ai comuni che non fanno parte di Acqualatina: Bassiano, Pontinia, Ponza per prendere parte allo stesso giudizio.
La prossima udienza è fissata per il 19/05/2008 e i comuni interessati dovranno costituirsi entro il 23/03/08.
I cittadini si erano costituiti in sostituzione del comune di Aprilia per dimostrare, tra l’altro che il comune di Aprilia non è socio di acqualatina, di annullare la sottoscrizione del sindaco di Aprilia dell’atto costitutivo, dello statuto e dei patti parasociali della stessa società.
L’intervento, quindi, dei comuni di Bassiano e Pontinia a favore dei cittadini di Aprilia è fondamentale nell’azione legale per tornare alla gestione pubblica dell’acqua e alla legittimità a deliberare in merito.
Probabilmente l’argomento gestione acqua pubblica tornerà presto nell’ordine del giorno del consiglio comunale di Pontinia, anche per le prossime necessarie scelte tecniche per passare all’attuazione pratica.
Pontinia 26 febbraio 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
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