AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
Oggetto: centrali inquinanti ed energia naturale e rinnovabile
Il modo migliore per contrastare le centrali ritenute nocive perché inquinanti al territorio, all’economia comunale, con aggravio delle malattie, quali quelle a turbogas e biomasse è certamente quello di attuare l’energia naturale e rinnovabile.
I privati, cittadini ed aziende, più sensibili all’ambiente, alla salute e al risparmio energetico ed economico si sono già attivati.
Adesso ci aspettiamo che anche l’amministrazione comunale, come più volte annunciato, svolga la sua parte, dotando tutti i fabbricati comunali, le scuole dell’energia naturale e rinnovabile.
Diversi sono i finanziamenti e le opportunità in materia, dalla comunità europea, al ministero dell’ambiente, alla regione Lazio.
L’ennesima opportunità da cogliere è quella sbloccata dal ministero dell’ambiente, per il solare termodinamico e le fonti rinnovabili.
Si ritiene opportuno dare incarico al consigliere o all’assessore delegato per attuare anche questa parte del vincente programma elettorale e condiviso a grande maggioranza della lista per Tombolillo.
Pontinia 25 febbraio 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
Solare termodinamico: il Ministero sblocca i fondi
Già al lavoro la task force presieduta dal premio Nobel Carlo Rubbia
25/02/2008 - Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, ha firmato il decreto che sblocca i fondi previsti dalla Finanziaria per il solare termodinamico e per le altre fonti rinnovabili.
Lo ha reso noto lo stesso ministro intervenendo alla riunione che della Task force sul solare termodinamico presieduta dal premio Nobel prof. Carlo Rubbia, che si è svolta venerdì scorso presso il Ministero dell’Ambiente a Roma.
“Dando seguito a quanto previsto della legge Finanziaria - ha detto il ministro Pecoraro Scanio durante il suo intervento - ho firmato oggi il decreto che sblocca 20 milioni per il solare termodinamico e altri 20 milioni per le altre energie rinnovabili”. “Chiederò inoltre al Ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani - ha concluso - la piena collaborazione per portare a termine l’iter del decreto di incentivazione per questa tecnologia amica dell’ambiente”.
Nel corso della riunione il prof. Rubbia ha dichiarato che “saranno immediatamente avviate le attività di collaborazione con gli Enti di Ricerca, le imprese del settore e le amministrazioni locali per la realizzazione di una prima serie di impianti nelle regioni interessate”.
La task force che è costituita da un pool di esperti, nazionali ed internazionali, formulerà un piano per lo sviluppo e la diffusione di impianti solari a concentrazione nel nostro Paese e coordinerà le attività previste dai protocolli già sottoscritti dal Ministero dell’Ambiente e le Regioni Calabria, Lazio e Puglia.
Fonte: www.minambiente.it
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