Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
lunedì 21 gennaio 2008
seconda crisi governo Prodi
Dopo la crisi di un anno fa del governo Prodi con il voto sugli interventi armati all'estero, il duo Dalema - Rutelli con il terzo alleato Casini ne ha servito un altro su un piatto d'argento per mercoledi. Il bersaglio è noto è Pecoraro. Altrettanto noti gli obiettivi, oltre a far fuori Prodi (l'unico che può accettare nel governo la sinistra), bisogna far fuori comunisti, radicali e verdi. Quindi provocazione e rissa continua dentro e fuori governo e maggioranza. Gli interessi per incenerire, per lucrare sull'acqua e sulla salute pubblica, sulle grandi opere e su qualsiasi progetto da finanziare sono troppo forti e trasversali. Dini e Mastella sono contro per l'ennesima volta, così come Di Pietro (anche se su questo argomento ancora non si è espresso nell'intenzione di voto), Rutelli è imperterrito. Paradossalmente solo la destra può aiutare Prodi. Occorre vedere condizioni e prospettive. Il tutto, ancora una volta, sull'interesse.
Nessun commento:
Posta un commento