domenica 6 gennaio 2008

Pontinia e la politica si ricomincia?

Per fine gennaio è prevista la nomina del segretario comunale di Pontinia del PD.
Non ho ben capito se la nomina avverrà con un congresso oppure con una sorte di primarie.
Difatti dovrebbero essere ammessi al voto color che a metà ottobre hanno partecipato alle primarie che hanno portato all’elezione di Veltroni a segretario nazionale.
Anch’io ho votato ma non, ovviamente, per il Sindaco di Roma che non mi entusiasma come non mi entusiasmo questo “nuovo partito” di cui non ho ben capito il progetto politico che dovrebbe essere la somma di ex DS – Margherita e delusi vari, con un forte accento centrista - cattolico.
E’ nata l’8-9 dicembre La sinistra – L’arcobaleno (vedere il sito http://www.lassemblea.org/) con un’assemblea alla quale non ho partecipato.
Ho cercato anche qui di capire il progetto politico, articoli di giornale, news e comunicati dei 4 partiti non ci aiutano. Questo soggetto dovrebbe essere la somma di Rifondazione, Comunisti, ex DS della sinistra democratica. Si sa poco. Ci dovrebbe essere una specie di primarie dove votare i quadri dirigenti di quella che dovrebbe essere una federazione dei 4 partiti affinché gli stessi non scompaiano e non rimangano fuori dai vari organi istituzionali.
A Pontinia non mi pare l’iniziativa abbia raccolto consensi, né ci sono notizie dei rappresentanti di partito in merito.
Dei socialisti ci sono vaghe notizie, un po’ per la scomparsa (a livello ufficiale) del partito di Pontinia, un po’ perché le notizie a livello italiano non le ho seguite bene.
Passando a destra non mi pare vi sia una maggiore chiarezza, comunque problemi loro.
E’ chiaro che per funzionare la macchina amministrativa serve un progetto politico che ha bisogno di verifiche da parte della maggioranza, ma anche dei partiti che la sostengono e dei cittadini.
Altrettanto serve un’opposizione che controlli l’operato della maggioranza da una parte e dall’altra di proporre alternative.
A Pontinia mancano l’uno e l’altro. La maggioranza anche per i motivi di cui sopra. L’opposizione? Mi pare divisa in almeno 3 posizioni diverse.
Quindi mi pare che la maggioranza sia attenta alla macchina amministrativa e questa, per lo sconquasso provocato dai precedenti amministratori, era una priorità ed una necessità. Per motivi noti questa fase non è ancora superata e lo sarà, forse, da metà 2008 da quando cioè arriveranno (speriamo) le sentenze attese. Ma non è detto che finisca lì.
Un altro impulso alla seconda fase potrà arrivare dai nuovi soggetti politici. Immagino che il nuovo quadro, però, sarà visibile anch’esso a metà 2008 in attesa di referendum e di qualche elezione amministrativa.
In tanti mi chiedono quale scelta fare e cosa ci aspetta. Bella domanda per la politica italiana che naviga a vista, in modo precario e alla giornata. Per Pontinia discorso analogo. Spero che a Pontinia possa nascere un soggetto ed un progetto politico come è stato per il Progetto per Pontinia nato nel 1993 e consolidatosi l’anno successivo.

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