giovedì 8 agosto 2024

City Nature Challengee Citizen Science, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/city-nature-challengee-citizen-science/

City Nature Challengee Citizen Science

La City Nature Challenge (CNC) è uno tra i più grandi eventi internazionali di censimento della biodiversità. Si tratta di una competizione, con frequenza annuale, che vede gareggiare tra loro centinaia di città del mondo che si sfidano per segnalare il maggior numero di piante e animali in natura o comunque in siti lontani dalle principali strade di scorrimento, iniziativa a cui sono invitati e possono partecipare cittadini, ricercatori, scuole, famiglie, comunità.

La CNC si inserisce pertanto pienamente nelle attività di Citizen Science ossia di ricerca attiva effettuata dai cittadini senza dover essere necessariamente esperti. Attivata nel 2016 come competizione tra Los Angeles e San Francisco, la City Nature Challenge è rapidamente diventata un evento internazionale, motivando le persone di tutto il mondo a trovare e documentare la flora e la fauna selvatica nelle proprie città. La CNC è un evento globale annuale di quattro giorni in cui le città collaborano – si incontrano – in una competizione amichevole per vedere cosa si può ottenere quando si lavora tutti insieme per un obiettivo comune. L’attività si fonda su prerequisiti ampiamente standardizzati; osservare e fotografare piante e animali selvatici durante quattro giorni prestabiliti, di norma alla fine di aprile, per comprendere meglio, e quindi tutelare, la natura delle nostre aree urbane. 

Nel 2023 alla CNC hanno partecipato 482 città di 46 paesi di tutti i continenti con una importante adesione di città europee (Atene, Berlino, Copenaghen, Edimburgo, Londra, Lussemburgo, Madrid, Parigi, Praga, Roma, Vienna, Zagabria), oltre 66.000 partecipanti e oltre 1.800.000 osservazioni relative a più di 57.000 specie. La vittoria è stata conseguita da La Paz (Bolivia) sulla base di tutti e tre i parametri considerati; numero di osservazioni, specie osservate e osservatori. Roma è risultata quarta in Europa, con un numero totale di osservazioni pari a 15.318 effettuate da 657 persone e relative a 2.089 specie differenti. L’adesione di Roma all’evento è una partecipazione che prevede l’adesione di tutto il suo territorio metropolitano che può vantare una notevole varietà di biodiversità, dall’ambiente marino costiero ai 1.855 metri del Monte Autore sulla catena dei Monti Simbruini.

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