giovedì 2 maggio 2024

G7 Ambiente in Piemonte, c’è lo stop al carbone entro il 2035 (ma poco sul gas). Successo o minimo sindacale? Gli Stati hanno 19 mesi per mantenere le promesse

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/30/g7-ambiente-in-piemonte-ce-lo-stop-al-carbone-entro-il-2035-ma-poco-sul-gas-successo-o-minimo-sindacale-gli-stati-hanno-19-mesi-per-mantenere-le-promesse/7531621/ dall'articolo di Luisana Gaita: 

"Il G7 Ambiente, Clima e Energia di Venaria Reale (Torino) porta a casa lo stop graduale al carbone entro il 2035 o, si legge nel documento finale, in un calendario coerente con il mantenimento del limite di 1,5°C di riscaldamento globale. Una tempistica che, stando alla scienza, non si dovrebbe protrarre oltre. L’obiettivo non riguarda tanto l’Italia, su questo fronte più avanti, ma è necessario perché coinvolge il Giappone e, di conseguenza, potenze come Cina e India. Occorre, però, dar seguito alle promesse. Intanto, inserendole nei prossimi Ndc, Contributi determinati a livello nazionale (Ndc) “che dimostrino progressi e la massima ambizione possibile” e che i Paesi del G7 si impegnano a presentare tra i 9 e i 12 mesi prima della Cop 30 del Brasile, nel 2025. Si parla di decarbonizzazione, ma l’elefante nella stanza resta il gas. E si parla di nucleare, dato che il G7 si impegna “a promuovere il responsabile dispiegamento delle tecnologie” per l’energia dell’atomo. Viene riconosciuta la necessità di sbloccare finanziamenti per il clima nell’ordine di migliaia di miliardi e di andare oltre l’obiettivo dei 100 miliardi di dollari, riconoscendo le sfide che i Paesi vulnerabili stanno affrontando in relazione agli impatti climatici e agli oneri del debito. Per il commissario europeo al clima, Wopke Hoekstra, gli accordi raggiunti al G7 Ambiente, Energia e Clima rappresentano “un successo straordinario”. E aggiunge: “Il ministro Pichetto e il suo team hanno fatto un lavoro fantastico: un paio di cose veramente aprono la strada al futuro”. Nella giornata in cui sono proseguiti gli scontri tra manifestanti e polizia, ong e think tank riconoscono che il G7 ha adempiuto formalmente a quanto concordato a Dubai. Ma per stabilire se si tratti di un passo decisivo o del minimo indispensabile occorrerà aspettare i piani elaborati dai Paesi."

Nessun commento:

Posta un commento