parere Arpa Lazio. Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale progetto “Costruzione e messa in esercizio di un impianto di produzione di biometano ottenuto dalla digestione anaerobica della frazione organica da raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani” Comune di Frosinone, via Antonello da Messina, 2 Società proponente: MAESTRALE srl - Registro elenco progetti: n. 111/2019

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CONCLUSIONI

Come in precedenza rilevato, il procedimento di PAUR in oggetto è finalizzato al rilascio

dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’esercizio di un impianto per la produzione di

biometano ed ammendante compostato misto mediante attività di recupero delle frazioni organiche da

raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani (FORSU), gestito da Maestrale s.r.l., sito in Via Antonella

da Messina 2, nel Comune di Frosinone.

In tale contesto, Arpa Lazio, nella propria attività istruttoria preordinata al rilascio del parere per

quanto riguarda le modalità di monitoraggio e controllo, ha effettuato le proprie valutazioni, come di

consueto, a partire dall’analisi della documentazione specificamente agli atti del presente

procedimento, tenendo conto delle indicazioni fornite in materia di autorizzazione integrata

ambientale dalla parte seconda del D.Lgs. n. 152/06, nonché da quanto riportato dal documento Bref

Waste Treatment del 2018, dalle Conclusioni sulle BAT, di cui alla Decisione 2018/1147 del 10 agosto

2018, dalle Linee Guida di settore, D.M. 29/01/2007, e dalla ulteriore normativa pertinente, quale il

D.Lgs. 75/2010 e il D.M. 05/02/1998.

Sulla base di queste premesse, al fine di fornire a codesta Autorità competente tutti gli elementi utili

alle valutazioni e decisioni di competenza, Arpa Lazio ha effettuato la valutazione della

documentazione progettuale in atti, comprensiva del PMeC, in relazione all’assetto tecnologico e

gestionale proposto in termini di fasi di processo, principali sostanze inquinanti emesse, sistemi di

abbattimento previsti e parametri da monitorare, come definiti dal Proponente.

Al riguardo sono state fornite le indicazioni della scrivente Agenzia circa le modalità di monitoraggio

e controllo da prevedere per l’impianto da autorizzare, tenuto conto delle competenze poste in capo a

Arpa Lazio dall’art 29-quater c. 6 del D.Lgs.n.152/2006; al contempo sono state formulate a beneficio

dell’Autorità competente, per le valutazioni e decisioni di competenza, una serie di osservazioni

concernenti l’assetto tecnologico/gestionale dell’impianto descritto nella documentazione in atti.

Quanto sopra, per la definizione da parte dell’Autorità competente delle opportune condizioni di

autorizzazione, affinché le attività di gestione proposte siano realizzate garantendo un adeguato livello

di tutela dell’ambiente e controlli efficaci