sabato 24 febbraio 2024

Morti premature e anni di vita persi per l’esposizione alle polveri sottili (PM2,5) in Europa e in Italia

 tratto da https://ambientenonsolo.com/morti-premature-e-anni-di-vita-persi-per-lesposizione-alle-polveri-sottili-pm25-in-europa-e-in-italia/

Morti premature e anni di vita persi per l’esposizione alle polveri sottili (PM2,5) in Europa e in Italia

Su queste pagine abbiamo pubblicato nel tempo i dati sull’andamento dell’inquinamento atmosferico in Europa e in Italia, ed anche gli effetti sulla salute che questi hanno, con le stime che ogni anno l’Agenzia Europea per l’Ambiente effettua e mette a disposizione di tutti.

Abbiamo visto la nota informativa dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) in merito al fatto che i livelli di inquinamento atmosferico sono ancora troppo alti in tutta Europa, ben al di sopra dei livelli raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e rappresenta una minaccia significativa per la nostra salute; e poi il dettaglio degli effetti dell’esposizione al biossido di azoto, un inquinante che in larga misura dipende dalle emissioni del traffico stradale, in Morti premature e anni di vita persi per l’esposizione al biossido di azoto in Europa e in Italia.

Morti premature e anni di vita persi

La minaccia per la salute da esposizione agli inquinanti atmosferici viene tradotta dall’EEA in dati ben precisi costituiti dalle “morti premature” e dagli “anni di vita persi”.

decessi prematuri sono decessi che si verificano prima che una persona raggiunga un’età prevista. Questa età prevista è in genere l’aspettativa di vita di un paese, stratificata per sesso ed età. Le morti premature sono considerate prevenibili se la loro causa può essere eliminata. L’attribuzione ad una specica causa si basa sulle prove degli studi per il nesso causale tra un fattore di rischio e un esito sanitario che porta alla morte.

Gli anni di vita persi (YLL) sono definiti come gli anni di vita potenziale persi a causa della morte. YLL è una stima del numero medio di anni aggiuntivi che le persone in una popolazione avrebbero vissuto statisticamente se non fossero morte prima di raggiungere una certa aspettativa di vita statistica. La misura YLL considera l’età in cui si verificano i decessi; pertanto, il contributo al numero totale di anni di vita persi è più alto per una morte che si verifica in età più giovane e più bassa per una morte che si verifica in età più avanzata.

L’EEA pubblica da anni questi dati relativamente all’impatto sulla salute derivante dall’esposizione ai doiversi inquinanti atmosferici per i diversi livelli territoriali (nazione, regione, provincia, città) in una banca dati ora aggiornata al 2021.

Livellli di polveri sottili elevatissimi nel febbraio 2024 sulla Pianura Padana

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