mercoledì 21 febbraio 2024

Iniettare particelle solide in atmosfera può ridurre l’effetto serra. Ma ‘meno è meglio’

tratto da  https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/02/20/iniettare-particelle-solide-in-atmosfera-puo-ridurre-leffetto-serra-ma-meno-e-meglio/7451782/ dall'articolo di Renzo Rosso

"Non sono nuove conoscenze. Un progetto scientifico europeo che diressi quasi 30 anni fa esplorò in lungo e in largo l’impatto idrologico del modello climatico HADCM2SUL/ns, sviluppato da Hadley Center del Met Office inglese. All’epoca, concludemmo che un aumento dei solfati atmosferici avrebbero ridotto il totale delle acque precipitate, ma aumentato le “code statistiche”; in pratica, reso più acuti gli eventi pluviali estremi, siccità e nubifragi. Per quanto vagamente ricordo – chi ha la mia età è disperatamente innamorato dei ricordi ma proprio per questo, secondo George Bernard Shaw, è un individuo pericoloso perché incurante di ciò che accadrà al mondo – la speranza che i solfati avrebbero ridotto l’evoluzione climatica era stata effimera, inconsistente, piena di incertezze."

"Iniettare particelle solide in atmosfera? Meglio eliminare qualcosa tra ciò che emettiamo di sgradevole" [di Renzo Rosso]

Iniettare particelle solide in atmosfera può ridurre l’effetto serra. Ma ‘meno è meglio’

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