lunedì 1 gennaio 2024

Ondate di caldo, siccità, altri eventi meteorologici estremi influenzano sempre più le politiche di adattamento, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/ondate-di-caldo-siccita-altri-eventi-meteorologici-estremi-influenzano-sempre-piu-le-politiche-di-adattamento/

Ondate di caldo, siccità, altri eventi meteorologici estremi influenzano sempre più le politiche di adattamento

Il report dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) “Is Europe on track towards climate resilience? Status of reported national adaptation actions in 2023” presenta lo stato attuale delle politiche nazionali di adattamento. Esso esamina i recenti sviluppi e le lezioni apprese negli ultimi due anni. Le ondate di calore, la siccità, le inondazioni e i crescenti incendi sono stati i principali eventi meteorologici estremi segnalati dalle autorità nazionali. Molti paesi hanno anche riferito di aspettarsi un aumento della frequenza e dell’intensità di questi eventi.

Questa è la seconda valutazione EEA sulle azioni nazionali di adattamento degli Stati membri dell’UE. Si basa sulle relazioni nazionali presentate alla Commissione europea (nell’ambito del regolamento sulla governance dell’Unione dell’energia e sull’azione per il clima). Ove possibile, il documento confronta anche le azioni di adattamento con informazioni precedenti per descrivere i progressi tra il 2021 e il 2023.

Progressi sull’adattamento

Quasi la metà dei paesi ha fornito nuove valutazioni nazionali del rischio climatico dal 2021, sebbene i paesi con obblighi legali per ripetute valutazioni del rischio climatico siano ancora un’eccezione. Sulla base delle informazioni comunicate, 

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