martedì 21 novembre 2023

Ripristino della natura: il Consiglio e il Parlamento raggiungono un accordo su nuove norme per ripristinare e preservare gli habitat degradati nell’UE, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/ripristino-della-natura-il-consiglio-e-il-parlamento-raggiungono-un-accordo-su-nuove-norme-per-ripristinare-e-preservare-gli-habitat-degradati-nellue/

Ripristino della natura: il Consiglio e il Parlamento raggiungono un accordo su nuove norme per ripristinare e preservare gli habitat degradati nell’UE

La presidenza del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio su un regolamento sul ripristino della natura. La proposta mira a mettere in atto misure per ripristinare almeno il 20% delle aree terrestri e marine dell’UE entro il 2030 e tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino entro il 2050. Stabilisce obiettivi e obblighi specifici e giuridicamente vincolanti per il ripristino della natura in ciascuno degli ecosistemi elencati, dai terreni agricoli e dalle foreste agli ecosistemi marini, d’acqua dolce e urbani.

Il regolamento è parte integrante della strategia sulla biodiversità per il 2030 e aiuterà l’UE a raggiungere i suoi impegni internazionali, in particolare il quadro globale sulla biodiversità delle Nazioni Unite Kunming-Montreal concordato alla conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità del 2022 (COP15).

L’accordo provvisorio deve essere approvato e formalmente adottato dai colegislatori prima di entrare in vigore.

“Ci troviamo di fronte a una realtà sempre più drammatica: la natura e la biodiversità dell’UE sono in pericolo e devono essere protette. Sono orgoglioso dell’indispensabile accordo odierno tra il Consiglio e il Parlamento su una legge sul ripristino della natura, la prima del suo genere. Ci aiuterà a ricostruire livelli di biodiversità sani negli Stati membri e a preservare la natura per le generazioni future, combattendo il cambiamento climatico e rimanendo impegnati nei nostri obiettivi climatici”. ha dichiarato Teresa Ribera Rodríguez, terza vicepresidente ad interim del governo e ministro per la transizione ecologica e la sfida demografica della Spagna

Ambito di applicazione e obiettivi del regolamento

Le nuove regole contribuiranno a ripristinare gli ecosistemi degradati negli habitat terrestri e marini degli Stati membri, a raggiungere gli obiettivi generali dell’UE in materia di mitigazione e adattamento al clima e a migliorare la sicurezza alimentare. Il regolamento impone agli Stati membri di stabilire e attuare misure per ripristinare almeno il 20% delle aree terrestri e marittime dell’UE entro il 2030.

Nessun commento:

Posta un commento