domenica 1 ottobre 2023

Chiusura del Fréjus: impatti sulla qualità dell’aria in Valle d’Aosta

 tratto da https://www.snpambiente.it/2023/09/19/chiusura-del-frejus-impatti-sulla-qualita-dellaria-in-valle-daosta/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=chiusura-del-frejus-impatti-sulla-qualita-dellaria-in-valle-daosta

E sono veramente dovuti al traffico?

Le concentrazioni di inquinanti in aria dipendono, non solo dalla quantità di sostanza immessa in atmosfera, ma anche dalle condizioni meteorologiche, che possono favorirne l’aumento (situazioni di scarsa ventilazione, fenomeni di trasporto) o la diminuzione (ventilazione intensa, precipitazioni).

Utilizzando un metodo Machine Learning è possibile eliminare l’influenza della meteorologia dalle serie di dati di qualità dell’aria: il modello viene addestrato sulla serie storica dei dati misurati (concentrazioni medie giornaliere di biossido di azoto e variabili meteorologiche) a Courmayeur, per ottenere il valore di concentrazione “tipico” di una determinata situazione meteorologica.

Dopo l’addestramento, il modello viene applicato al 2023 a partire dalle reali condizioni meteorologiche per ottenere i valori di concentrazione attesi. Se le misure si discostano molto dalle previsioni significa che qualche fattore, diverso dalla meteorologia, ha influito significativamente sui valori misurati.

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