sabato 3 giugno 2023

Verso città a misura di persone, dall'articolo di Marco Tallurri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/verso-citta-a-misura-di-persone/

Verso città a misura di persone

Nel precedente articolo “2020-2030: decarbonizzare i trasporti e trasformare le nostre città, puntando sulla mobilità attiva e sostenibile” abbiamo visto che un aspetto fondamentale della strategia europea di decarbonizzazione è costituito dal cambiamento della mobilità delle nostre aree urbane: togliere veicoli inquinanti dalle strade e trasformare il modo in cui ci muoviamo è urgentemente necessario se vogliamo risolvere l’emergenza sanitaria dell’inquinamento atmosferico e fermare la crisi climatica. 

In quell’articolo abbiamo prima descritto il modello DPSIR (Driving forces, pressures, state, impacts, responses) attraverso il quale cerchiamo di leggere la situazione della mobilità nei 14 comuni capoluogo di città metropolitana, per poi mostrare la situazione esistente in termini di determinanti: il tasso di motorizzazione privata, la mobilità attiva e il trasporto pubblico.

In questo articolo vediamo invece altri tre fattori che contribuiscono a formare il modello DPSIR: le pressioni, lo stato e gli impatti. [questo materiale è stato utilizzato per la redazione di alcuni capitoli del rapporto Mobilitaria 2023]

Le pressioni della mobilità urbana

Quando si parla di inquinamento nei centri urbani il pensiero corre subito alle emissioni inquinanti derivanti, oltre che dagli impianti termici delle abitazioni, scuole ed uffici, anche a quelle prodotte dal traffico veicolare. 

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