lunedì 1 maggio 2023

INFRASTRUTTURE Il decreto Ponte è un regalo a Webuild, ha ragione l’Anac PASTICCIO - Il testo fa rinascere un’opera sulla base della “Legge Obiettivo”, abrogata nel 2016. Di fatto oltre 15 miliardi saranno gestiti a trattativa privata, ma il progetto non è realizzabile DI AURORA NOTARIANNI E ALBERTO ZIPARO

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/05/01/il-decreto-ponte-e-un-regalo-a-webuild-ha-ragione-lanac/7147266/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=il-fatto-economico&utm_term=2023-05-01

Infrastrutture

Il decreto Ponte è un regalo a Webuild, ha ragione l’Anac

Il testo fa rinascere un’opera sulla base della “Legge Obiettivo”, abrogata nel 2016. Di fatto oltre 15 miliardi saranno gestiti a trattativa privata, ma il progetto non è realizzabile

di Aurora Notarianni e Alberto Ziparo

tratto dall'articolo di AURORA NOTARIANNI E ALBERTO ZIPARO: "Il progetto del Ponte sullo Stretto non ha mai ottenuto il via libera della Valutazione di impatto ambientale e le analisi costi-benefici l’hanno sonoramente bocciato. Al netto di questo, però, il vero problema è che è tecnicamente irrealizzabile, come ha spiegato più volte l’ex coordinatore tecnico-scientifico del progetto, il professor Remo Calzona, che, insieme ad un gruppo di super esperti internazionali, ha tentato inutilmente per anni di predisporre le condizioni di progettazione esecutiva (obbligatoria per legge nella fattispecie), fino a concludere che un “attraversamento aereo di oltre 3 km è impossibile, oggi e chissà per quanti decenni” e che bisogna ritornare a fare ricerca ripartendo dalla soluzione (anch’essa già bocciata) di un ponte a più campate, cioè “con i pilastri nello Stretto”. Nonostante le condizioni sismo-tettoniche e meteo-climatiche presenti, questa soluzione oggi appare “meno improbabile” della mega-campata unica (alle stesse conclusioni è arrivata la Commissione di verifica insediata al ministro delle Infrastrutture nel 2020)."

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