tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/23/meloni-ad-algeri-per-avere-piu-gas-dal-nord-africa-eni-vuole-spremere-altri-10-miliardi-di-metri-cubi/6945368/
Meloni ad Algeri per avere più gas dal Nord Africa. Eni vuole “spremere” altri 10 miliardi di metri cubi https://www.ilfattoquotidiano.it/.../meloni-ad.../6945368/ via @fattoquotidiano Una visione che sembra però mettere in ombra lo sforzo per rafforzare il ruolo delle fonti rinnovabili su cui la Commissione Ue sta puntando molto. Piuttosto vago il progetto di un nuovo “gasdotto per l’idrogeno” che è uno degli obiettivi dei memorandum di intesa firmati oggi da Eni e Sonatrach (la società statale algerina che gestisce le risorse energetiche del paese)
Secondo il numero uno dell'Eni Descalzi tra due anni potremmo essere indipendenti dalle forniture russe. In prospettiva l'Italia starebbe accarezzando un disegno strategico di lungo termine, quello di diventare una sorta di hub europeo per il gas. Ora che i baricentri si spostano verso il Mediterraneo, Roma potrebbe sfruttare la sua geografia e la buona infrastrutturazione per veicolare il metano verso paesi come Germania o Polonia. Una visione che sembra però mettere in ombra lo sforzo per rafforzare il ruolo delle fonti rinnovabili su cui la Commissione Ue sta puntando molto
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