I numeri ufficiali dicono altro, ma quello che i funzionari cinesi dicono a porte chiuse rivela uno scenario di tutt’altra portata. La brusca interruzione delle politiche restrittive per combattere il Covid, ha fatto esplodere i contagi, specie nelle grandi città. E la circolazione del virus nei primi 20 giorni di dicembre delinea un’ascesa vertiginosa del virus: in quasi tre settimane sono circa 250 milioni le persone che hanno contratto il virus. Si tratta del 18% della popolazione. A scriverlo è il Financial Times, che cita i dati forniti nel corso di un incontro a porte chiuse da Sun Yang, vice direttore del centro per il controllo e la prevenzione cinese. I dati sono in deciso contrasto rispetto a quelli ufficiali della National Health Commission che, nello stesso arco di tempo, ha parlato di 62.592 casi. Nell’incontro a porte chiuse, secondo quanto riporta il quotidiano finanziario, Sun avrebbe poi aggiunto che il tasso di diffusione del Covid in Cina sta ancora aumentando e che probabilmente più della metà della popolazione di Pechino e Sichuan è già stata infettata.