"Si può premiare il lavoro dei dirigenti di un comune sciolto per camorra? Certo che si può: accade a Castellammare di Stabia, dove scorrendo le pagine del decreto dei commissari straordinari si scopre che i risultati ottenuti dai vertici degli uffici sono stati ritenuti ottimi. In qualche caso vicini alla perfezione. E stiamo parlando dello stesso comune che a febbraio fu sciolto con una relazione dei commissari prefettizi dai toni durissimi, che dipingeva l’ente come permeabile alle pressioni della camorra, che sarebbe riuscita a infiltrarsi in numerosi appalti e servizi, spesso ottenuti con affidamenti diretti."