Sono giorni cupi questi, pieni di timori e domande. Volenti o nolenti dovremo vivere in un Paese con un nuovo governo a trazione di estrema destra e le responsabilità sono tutte nel deficit di scelte operate a centrosinistra. Era infatti preciso compito delle forze progressiste dare corpo ed attrattività allo stare insieme nella diversità piuttosto che isolarci in una mini coalizione incomprensibile ai più e senza prospettive di vittoria. Le regole, una volta approvate per quanto possano essere considerate sbagliate, obbligano chiunque a valutarne gli effetti, suicida viverle senza comprenderle o peggio fingendo non esistano e non dirigano le nostre scelte.