Fatto For Future. Elezioni & clima, la guida degli scienziati per scegliere chi votare. Le parole scomparse dalla campagna elettorale

 dalla newsletter de il fatto quotidiano fatto for future

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, Elisabetta Ambrosi ci parla delle prossime elezioni: un sito di scienziati ha stilato un vademecum per scegliere chi votare in base alla sostenibilità del programma elettorale. Ma ci sono anche 800 studiosi che hanno fatto un appello alla politica per dare più spazio al green sempre nei programmi. Un tema di cui si occupa anche Extinction Rebellion nello spazio dedicato alle associazioni: ossia quali sono le parole scomparse da questa campagna elettorale. Azione contro la Fame ci spiega perché combattere per il clima significa anche fare una battaglia contro la fame nel Mondo. La nostra rubrica “Verdi si diventa” si occupa dell’orto e dei nuovi parassiti legati al cambiamento climatico: ecco tutti i segreti per piante e fiori sostenibili. Buona lettura Elezioni & clima, la guida degli scienziati per scegliere chi votare di Eleonora Ambrosi Gli scienziati scendono in campo in vista delle elezioni. Preoccupati da programmi generici e senza riferimenti alla crisi climatica, così come dell’assenza di dibattito pubblico sul tema più cruciale, si dividono in chi lancia appelli alla politica, chi invita i media a comunicare la crisi climatica bene e subito e chi si rivolge all’elettore per fornirgli strumenti per votare bene. È il caso del sito scientifico “Climalteranti”, coordinato dal professor Stefano Caserini, titolare del corso di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano. “Non è facile valutare dal punto di vista dell’azione sul clima i programmi”, spiega, “perché l’azione sul clima riguarda moltissime aspetti delle politiche di sviluppo di un paese. Tuttavia, abbiamo voluto fornire criteri abbastanza oggettivi con cui l’elettore può cercare di distinguere chi è seriamente impegnato seriamente sul cambiamento climatico da chi lo usa in maniera strumentale. Insomma, se metti cinque righe al punto diciassette vuol dire che non hai capito molto del tema della crisi climatica”. (continua a leggere) Il libro Rachel Carson e la primavera dell’ecologia Editoriale scienza, pagine 128, euro 9.90 Di Luca Novelli L’entusiasmante racconto in prima persona della vita di Rachel Carson, biologa e zoologa statunitense, ma anche appassionata divulgatrice scientifica, universalmente riconosciuta come la madre del movimento ambientalista. Nel 1962, il suo libro più celebre, Primavera silenziosa, diventa il grido d’allarme di un mondo sempre più in pericolo, diventando il testo di riferimento per la nascita del movimento ambientalista e riuscendo qualche anno dopo a proibire l’uso del DDT. Questo volume non è solo un libro che narra la storia di una donna e di una scienziata ma è anche la biografia di un’idea, quella che segna la nascita della coscienza ambientalista e che vede il pianeta come un unico, grande essere vivente da conservare e proteggere a ogni costo. Luca Novelli, agronomo ed “ecologo” per formazione, è scrittore, disegnatore, giornalista e autore televisivo. Scrive con successo libri di scienze per ragazzi, tradotti in 28 lingue. Per Editoriale Scienza ha dato inizio alla collana Lampi di genio, che oggi comprende venti volumi, dedicati ad altrettanti personaggi.

Verso il voto Emergenza green, le parole scomparse dalla campagna elettorale Il tema è affrontato solo in maniera settaria, dando vita così a insensati ricatti, come il celeberrimo lavoro/ambiente. A chi giova questo silenzio? di Extinction Rebellion

Battaglie Agire per il clima significa anche combattere la fame nel mondo Entro il 2040, come diretta conseguenza dell’attuale crisi, i rendimenti globali delle colture potrebbero diminuire del 50%. Secondo la Banca Mondiale, se non si interviene, 143 milioni di persone potrebbero diventare rifugiati climatici entro il 2050 di Azione contro la Fame

Verdi si diventa Nuovi parassiti per le temperature impazzite, come difendere l’orto Ecco le buone pratiche per proteggere piante e ortaggi in modo naturale: dalla cura del terreno agli insetti "buoni" alle trappole di Elisabetta Ambrosi

Sos clima Non è più a secco, ma il flusso del Po rimane dimezzato In Italia – Dopo le tempeste del 17-19 agosto l’instabilità si è localizzata al Sud: martedì 23 e mercoledì 24 forti temporali, copiosa grandinata a Piazza Armerina (Enna) e alluvione-lampo a Lipari. Al Centro-Nord invece il tempo è tornato soleggiato e caldo, non ai livelli delle settimane scorse, ma pur sempre ragguardevole per una fine […] di Luca Mercalli