domenica 3 luglio 2022

I GESSI ROSSI IN TOSCANA 9 minuti Trovato l’inquinamento, la legge lo mantiene I gessi rossi, prodotti nella piana di Scarlino, in provincia di Grosseto, si ottengono unendo i fanghi rossi, scarto di produzione del biossido di titanio, con la marmettola. Secondo la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, inquinano i terreni e le falde ma un cortocircuito normativo continua a consentirlo DI PIETRO MECAROZZI

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/06/30/trovato-l-inquinamento-la-legge-lo-mantiene/6645090/

dall'articolo di Pietro Mecarozzi il fatto quotidiano: "ad essere contaminate da questi miasmi sono, in particolare, le acque sotterranee della cava di Poggio Speranzona e quelle degli stabilimenti di lavorazione del marmo nel carrarese. Il rilascio nei terreni di solfati, cloruri, manganese, nichel, cromo e ferro, hanno intaccato nel tempo le falde acquifere in superficie e in profondità, mettendo a rischio la salute di un intero territorio."

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