sabato 9 aprile 2022

nuovo progetto per rifiuti speciali non pericolosi (R5- R13) a Borgo San Donato Sabaudia, in zona industriale consorzio ASI, vicino il canale Rio Martino, a 800 dai consorzi abitati in via Colle d'Alba di levante, a 1,5 km dal San Raffaele e dal centro abitato di Borgo san Donato, a 2 km dal comune di Pontinia, a 2,5 km dal centro abitato di Pontinia a 4,5 km dal parco nazionale del Circeo


(immagine tratta da googlemaps) 8/4/22 LT Sabaudia RIFIUTI MDF SCAVI SRL Realizzazione di un nuovo impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi in via Vulcano, Loc. B.go San Donato VERIFICA https://regionelazio.box.com/v/VIA-037-2022

http://www.simfvg.it/attivita/rifiuti/rae/

  • R5 – Sorgenti luminose, per es. neon, lampade a risparmio, a vapori di mercurio, sodio, ioduri.

http://www.vigersrl.it/attivita-r13-le-operazioni-preliminari-al-recupero-e-la-messa-in-riserva/#:~:text=Le%20operazioni%20di%20recupero%20dei,recupero%20da%20R1%20a%20R12.

Attività R13: le operazioni preliminari al recupero e la messa in riserva

Le operazioni di recupero dei rifiuti sono classificate sulla base di quanto indicato nell’allegato C alla parte IV del D. Lgs. 152/06.

Tra di esse viene definita l’attività R13, cosidetta “messa in riserva”, come attività preliminare alle operazioni di recupero da R1 a R12.

Come riportato nella Circolare ministeriale del 20 maggio 1998 prot. 15257, facente riferimento al precedente D. Lgs. 22/97, l’attività di messa in riserva trova legittimità tra le attività di recupero in procedura semplificata (normata quindi dal DM 05/02/1998) per ottemperare alle osservazioni della Commissione UE che determinava come “selezione, separazione, compattamento, cernita, vagliatura, frantumazione, macinazione, etc, sono fasi indispensabili di un processo di recupero ma non sono sufficienti di per sé per essere qualificate come operazioni di recupero”.

Per evitare quindi di vedere escluse tali attività dalla procedura semplificata, è stato necessario che nel DM 05/02/98 fosse espressamente inserita l’attività R13 di messa in riserva.

In questo modo, è autorizzata l’attività di sola messa in riserva con procedura semplificata, ferme restando le altre condizioni indicate nella normativa.

Il D. Lgs. 205/2010 ha introdotto significative modifiche alla nozione di recupero.

In particolare, alcune di queste modifiche hanno riguardato l’ampliamento delle attività che ricadono nella operazione R12 “scambio di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate da R1 a R11”. Il D. Lgs 205/2010 ha aggiunto una nota esplicativa secondo la quale nella attività R12 ricadono “le operazioni preliminari precedenti al recupero, in mancanza di un altro codice R appropriato, come, tra l’altro, la cernita, la frammentazione, la compattazione, la pellettizzazione, l’essicazione, la triturazione, il condizionamento, il ricondizionamento, la separazione, il raggruppamento prima di una delle operazioni indicate da R1 a R11”.

Dal momento che la nota non porta modifiche alla definizione di R13 o al DM 05/02/1998, non va considerato che le attività riportate nella nota relativa all’attività R12 siano da ricondurre alla “messa in riserva”. Ciò comporterebbe che l’operazione R13 non potrebbe più essere condotta in procedura semplificata in quanto appartenente alla voce R12. Questo sarebbe in contraddizione con il DM 05/02/1998 e con la Circolare ministeriale esplicativa succitata.

Per queste ragioni, unite alle particolari condizioni cui è sottoposta l’operazione R12 (mancanza di un codice appropriato e svolgimento di un pretrattamento), non si può considerare che il peraltro poco chiaro concetto di “scambio” utilizzato per descrivere l’attività R12 sia da considerarsi una sostituzione del concetto di “messa in riserva”.

Ad esempio e sostegno di quanto espresso, si riporta una sentenza del TAR del Friuli Venezia Giulia, secondo la quale attività come la cernita, la selezione, la frantumazione, la macinazione e la riduzione volumetrica dei rifiuti trovano spazio nella voce R13, in quanto la nota ufficiale del D. Lgs. 205/10 incide solo sulla voce R12 e non comporta una riduzione del campo applicativo della voce R13.

Circolare ministeriale 20-05-1998

Sentenza TAR FVG






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