sabato 1 gennaio 2022

buon 2022 auguri a chi contribuisce a migliorare il suo e il nostro ambiente

Il corso della storia si può cambiare, come mi mi sembra di aver contribuito a dimostrare, nel mio piccolo. A tale proposito ricordo la mia esperienza. La sera che ho letto del rilascio dell'AIA alla turbogas di Pontinia mi sono sentito sconfitto. Mi sono ripromesso che avrei tentato di aiutare, raccontando la mia esperienza e quello che avevo imparato per evitare che altri impianti incompatibili, inquinanti, velonosi, deleteri potessero calare dall'alto nei nostri territori. Sono andato a letto sconfitto e amareggiato... non so come e quando ma durante la notte, alle 2,30, mi sono svegliato pensando alla soluzione... la verifico e alle 6 la fine verifica della mia sensazione. Alle 8,30 ero nell'ufficio del sindaco a dirgli: "se te la senti firmare questa è la soluzione" e abbiamo vinto. La mia storia, insieme a come utilizzarla di volta in volta l'ho spiegato tante volte, ridando speranza, ma sopratutto ottenendo tante vittorie per cittadini, comitati e territori. Qualcuno ne ha scritto nelle tesi di laurea, dottorati, articoli e libri. Dobbiamo unire e non dividere, a partire dalle nostre case, le nostre famiglie. Solo così potremmo sperare di guarire o di migliorare e alleviare questa società malata. Fate l'amore e non fate la guerra. Lo so che è una frase abusata e scontata. Non bisogna avere paura di chi si ama, anzi. Per i Cristiani questo dovrebbe essere scontato: "amatevi gli uni e gli altri..." oppure "chi accoglie loro..." o "lasciate che i bambini vengano a me"... Se vogliamo migliorare la nostra società dobbiamo cominciare da noi stessi, dalla giusta predisposizione verso gli altri. Credo che dobbiamo guardare al presente e al futuro con la consapevolezza, il coraggio, la convinzione e la determinazione che questa fase di incertezza, di difficoltà sanitaria, sociale ed economica la possiamo superare partendo dalle piccole grandi situazioni di ogni giorno, affrontandole una alla volta. Guardarci ricordandoci di essere umani come ci esortava un altro grande dei nostri tempi. Il mio auto augurio è quello di avere il necessario, il resto lo lascio agli altri

Tu, come ti chiami? Sei molto giovane
Qual è la tua proposta?
Me ciami Brambilla e fu l'uperari, lavori la ghisa per pochi denari
Ma non c'ho in tasca mai la lira per poter fare un ballo con lei
Mi piace il lavoro, ma non sono contento, non è per i soldi che io mi lamento…
Altro...

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