"È entrata in vigore in Italia la nuova direttiva europea contro la plastica monouso. Non vi aspettate cambiamenti radicali: la direttiva proibisce soltanto cose di cui si può fare a meno: cannucce per le bibite, stoviglie di plastica, contenitori usa e getta, e cose del genere. Ci sono poi nuove regole che riguardano altri oggetti in plastica, ma, in generale, continuerete a usare borse di plastica per fare la spesa, a sedervi su panchine di plastica, a usare indumenti di materiale sintetico, e tante altre cose.

Ma qualcosa è cambiato profondamente ed è sorprendente che si sia arrivati a una proibizione completa di certi usi per un materiale che per tanto tempo è stato un simbolo della modernità e del progresso. Forse vi ricordate quando nel film Il Laureato (1967) il protagonista si sente dire che il futuro sta in “una sola parola: plastica.” Era il tempo in cui, in Italia, Gino Bramieri faceva da testimonial per una plastica che si vendeva col nome di “Moplen”, e forse ancora qualcuno di noi si ricorda il ritornello che faceva “E mo’? Moplen!” Fa impressione pensare che prima degli anni ’70 le bottiglie di plastica “usa e getta” erano sconosciute. Ci pensate? Sembra di parlare di un’epoca altrettanto remota del Giurassico, quando c’erano i dinosauri."