"Si potrebbe sintetizzare così l’immagine-simbolo che l’attuale amministrazione di Tavullia, sul finire della propria legislatura, lascerà in eredità ai propri cittadini e al mondo, col progetto di “riqualificazione” dell’unico spazio di verde pubblico adiacente le mura medioevali del piccolo borgo fortificato, sul versante mare – ovvero su una prospettiva a oltre 180 gradi che dalle prime colline del San Bartolo scopre il tratto adriatico sino a Cervia e, più a ovest, a San Marino, al Monte Carpegna, al Sasso Simone e Simoncello, alle imperiose rocche di Montefiore Conca e Mondaino e a quelle piccolissime frazioni di paesaggio in cui si scorgono, nei giorni perfetti, i Torricini di Urbino."