<“Ventimila euro per pagarci il funerale!“. Lo striscione in via delle Gavette 54, all’ombra dei piloni del viadotto Bisagno, è un po’ rozzo ma fa passare il messaggio. Siamo a Staglieno, popoloso quartiere della Valbisagno, la zona di Genova percorsa dal torrente che dà il nome anche a quel disastrato ponte autostradale sull’A12. Da cui, da anni, precipita di tutto: bulloni, lamiere, fascette metalliche, passerelle e dischi diamantati, da ultimo – a inizio giugno – un blocco di cemento grosso quanto un palmo, staccatosi da un new jersey. Le 29 famiglie dei quattro civici sottostanti, temendo per la propria incolumità, chiedono soltanto di andarsene di lì. E, un anno fa, l’accordo per trasferirli – a spese di Autostrade per l’Italia – sembrava chiuso. Poi però la concessionaria si è tirata indietro e martedì scorso, all’ultimo dei tavoli convocati dalla Regione, ha offerto loro un misero indennizzo una tantum: ventimila euro a nucleo familiare per i residenti dei quattro palazzi a ridosso del viadotto, la “zona rossa”, poi, a scendere in base alla distanza, diecimila per quelli della “zona arancione” e duemila per quelli della “zona gialla”. E nemmeno per i disagi subiti negli ultimi anni, bensì per quelli che dovranno ancora arrivare.>