"Il calvario del Canada continua ed è una rappresentazione inequivocabile della crisi climatica globale. Nella zona di Lyttan, cittadina vicino a Vancouver le temperature hanno toccato un nuovo record raggiungendo i 49,5 gradi. Le morti improvvise, ritenute riconducibili all’ondata di calore che sta investendo il paese, sono più di 230. Un po’ di sollievo potrebbe arrivare, secondo le previsioni, a fine settimana. Casi di temperature anomale non sono stati rari in questi anni, in diverse aree del pianeta. Questa volta però siamo di fronte a qualcosa mai visto prima, ci spiega Federico Grazzini, meteoreologo presso Arpae-Simc"