"A New York il termometro ha raggiunto i 36 gradi e l’”effetto canyon” tra i grattacieli, provocato dal calore rilasciato dai muri dei palazzi, rende il caldo ancor più soffocante e persistente ma tutto sommato qui ce la stiamo cavando bene se paragoniamo la situazione con l’”heat dome”, la cappa di calore, che si è intestardita sopra il nord-ovest degli Stati Uniti. A Portland, in Oregon, sono stati raggiunti i 46 gradi e a Seattle i 42 gradi centigradi. Sarebbero temperature esagerate in questo periodo perfino a Phoenix, in Arizona, ma in questa parte del Paese, il Pacific Northwest, che fino a qualche anno fa era il posto in cui gli americani andavano a rifugiarsi quando nei loro Stati il caldo si faceva torrido, sono temperature senza precedenti."