Tratto da https://www.wwf.it/news/notizie/?58445/Disastro-ecologico-nelle-acque-dello-Sri-Lanka
"Un vero e proprio disastro ambientale. Questo ciò che sta avvenendo al largo delle coste dello Sri Lanka, dove oggi è affondata la nave mercantile Mv X-Press Pearl, che dal 21 maggio minacciava questo tratto di Oceano Indiano a causa dell’incendio scoppiato a bordo
Decine di tonnellate di sostanze velenose e nocive per l’uomo e l’ecosistema marino si stanno riversando in mare già da alcuni giorni. A bordo della nave si trovavano infatti 1486 container, contenenti prodotti chimici, tra cui anche 25 tonnellate di acido nitrico e idrossido di sodio, oltre a 28 container di microplastiche. A rischio di sversamento in mare anche oltre 350 tonnellate di carburante contenuti nei serbatoi dell’imbarcazione. L’equipaggio era stato evacuato la settimana scorsa, quando era già evidente il pericolo di affondamento della nave, e il conseguente rischio per la vita delle persone. Con l’affondamento dell’imbarcazione l’evento rappresenta il più grave disastro ambientale nella storia dello Sri Lanka, e una catastrofe per la vita marina dell’Oceano Indiano.
La nave era ancorata a circa 17 km al largo del porto di Kepungoda, a 20 km a nord della capitale Colombo, e aveva cominciato ad affondare nelle prime ore di mercoledì mattina. Il disastro era però iniziato nelle settimane scorse. Dopo l’incendio, il carburante e parte dei materiali plastici trasportati hanno iniziato a disperdersi in mare, in parte depositandosi sulle coste, danneggiando estesamente gli ecosistemi lagunari del Paese. "
Nessun commento:
Posta un commento