martedì 1 giugno 2021

Ilva, maxi-condanne nel processo Ambiente Svenduto: 22 anni a Fabio Riva, 20 a Nicola. Ventuno per Archinà, 3 anni e 6 mesi a Vendola

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/31/ilva-maxi-condanne-al-processo-ambiente-svenduto-22-anni-a-fabio-riva-20-a-nicola-tre-anni-e-sei-mesi-per-nichi-vendola/6215304/

"Quello provocato dall’Ilva di Taranto gestita dalla famiglia Riva fu un disastro ambientale. È quanto sostiene la Corte d’Assise del tribunale jonico che ha giudicato colpevoli a vario titolo i principali imputati del processo Ambiente Svenduto condannando a pene severe gli ex proprietari e vertici dell’acciaieria, così come i politici e uomini delle istituzioni coinvolti. La giuria – che ha letto il dispositivo per 1 ora e 46 minuti a partire dalle 10.43, dopo 11 giorni di camera di consiglio – ha inflitto 22 anni di reclusione a Fabio Riva e 20 al fratello Nicola. Il responsabile delle relazioni istituzionali, Girolamo Archinà, definito dall’accusa come la “longa manus” dei Riva verso istituzioni e politica, è stato condannato a 21 anni e 6 mesi, sei mesi in meno all’allora direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso."

<Ai principali fiduciari dell'acciaieria - una sorta di "governo ombra" dei Riva - sono stati inflitti 18 anni di pena, mentre l'ex presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, è stato condannato a 3 anni. Ventuno anni all'ex direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso, due per l'ex direttore di Arpa Puglia. Confiscata l'area a caldo. L'attacco frontale di Vendola alla corte: "La sentenza è una vergogna, carneficina del diritto e della verità">

Condanne per Ilva: 22 e 20 anni ai Riva, 21 ad Archinà. A Vendola 3 anni e mezzo. Lui: ‘Carneficina del diritto’. È accusato di aver fatto pressioni sul dg di Arpa Puglia

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