"La tragedia causata dal pensiero neoliberista con la privatizzazione dei beni pubblici e delle cosiddette piattaforme di gestione dei beni stessi, ha avuto oggi due illuminanti manifestazioni. La prima, che condanna definitivamente questo cinico, proditorio, patologico sistema economico neoliberista, e il secondo che pone in luce la triste realtà, secondo la quale, i cittadini italiani, traditi dai loro rappresentanti politici, non hanno altra via per far valere i loro diritti fondamentali, se non quella giudiziaria.

Parlo innanzitutto della incredibile conclusione dell’annosa vertenza per la revoca della concessione autostradale alla famiglia Benetton, responsabile della mancata manutenzione delle autostrade, a lei affidata, e del crollo del ponte di Genova, che ha procurato 43 vittime."