tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/02/frode-nel-settore-delle-rinnovabili-indagata-lex-presidente-facente-funzione-della-calabria-sequestri-per-14-milioni-di-euro/6118701/
Ancora frode mediante il biogas. Quando si dice di togliere i sussidi ambientalmente dannosi questo sarebbe in prima fila insieme agli impianti a biomasse e biometano, dopo inceneritori e turbogas... Dopo 15 anni che lo dico, dopo un servizio su Rainews 24 di 8 anni fa che ne spiegava i meccanismi, dopo che il presidente del GSE lo ha riferito in commissione contro le ecomafie, restano solo i legambientalisti a sostenere questo genere di impianti. Forse perchè fino a qualche anno fa partecipavano a progetti e impianti. Purtroppo ci sono ancora troppi funzionari o amministratori che o sono troppo svegli o troppo sensibili a questo genere di impianti e sopratutto di finanziamenti. A distanza di anni dopo i sequestri di documenti e fascicoli e denunce per impianto "modello" di Latina tutto tace. Dall'articolo di Lucio Musolino ilfattoquotidiano.it:
"Per Antonella Stasi, alla guida della Regione per nove mesi nel 2014, il gip di Catanzaro ha disposto il divieto di dimora a Isola Capo Rizzuto e l’interdizione dal fare impresa per 12 mesi. Complessivamente i militari hanno eseguito sei misure cautelari. L'accusa è di aver percepito indebitamente, dal 2011 al 2018, incentivi pubblici per oltre 14 milioni di euro"
Nessun commento:
Posta un commento